Zé Eduardo: Sto bene e voglio fare una grande stagione

In Italia, ma in Brasile soprattutto, lo conoscono come Zé Love. Il soprannome è la commistione del suo nome, Zé Eduardo, e di quello di un ex compagno di squadra e di stanza, Vágner Love, ai tempi della Primavera del Palmeiras. Quando Vágner passò al Cska, in conferenza Zé Eduardo si presentò come Zé Love. Da lì l'etichetta non se l'è più staccata di dosso. Arrivato in bianconero negli ultimi giorni di mercato dopo aver rifiutato il Milan, il brasiliano guarda avanti sperando in una stagione felice, come ancora, per lui, non lo è stata in Italia. “Il mio sogno è sempre stato giocare qua – ha spiegato Zé Eduardo -, ma l'anno passato non è andata: causa problemi fisici sono stato fermo 5-6 mesi. Ho giocato troppo poco. Ho voglia di tornare protagonista e Siena potrebbe essere la piazza ideale: viene da un'ottima stagione, qua sono esplosi tanti giocatori, per ultimo in ordine di tempo Destro. La città è bellissima, grazie ad Angelo e Felipe e anche Neto che parla il portoghese mi sto ambientando abbastanza velocemente. Ho sentito da subito la fiducia del mister e della squadra: a Genova sono sceso in campo dal primo minuto: avevo detto a Cosmi, che me lo aveva chiesto, di stare bene fisicamente. Il risultato è stato negativo, ma stiamo lavorando duro, con l'Udinese ci rifaremo”. “Ho detto no al Milan perché non mi andava di stare lì in prova fino al 31 agosto come avrebbero voluto loro – ha aggiunto l'attaccante -. Sono arrivato in Italia dopo aver vestito la casacca di una squadra importante, in Brasile, il Santos: lì ho vinto tanto, ho segnato tanto. Sono passato al Genoa con un contratto quadriennale altrettanto importante… Mi ha fatto piacere vedere il mio nome accostato al club rossonero, pensando di andare in prestito avrei accettato, ma in prova no, non volevo aspettare”. Nel 3-5-2 Zé Eduardo si è calato bene, nel 3-4-2-1, provato in amichevole… anche. “Sia in Brasile che nel Genoa giocavo nel 4-3-3: ieri a Borgo a Buggiano, dietro Calaiò, mi sono trovato bene, così come contro la Samp, da seconda punta. Il mio unico obiettivo è dare un concreto contributo alla squadra”. (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line