Volano Reggiana e Ancona-Matelica. Riscatto Modena, primo successo della Fermana

La Reggiana si conferma capolista del girone E ma, complici i risultati dagli altri campi, adesso lo è in solitaria. La squadra di Diana ha bisogno di oltre 70 minuti (e l’uomo in più) per vincere la resistenza della Carrarese. Ci pensa Neglia a togliere le castagne dal fuoco ai granata, che poi dilagano con Rosafio ed ancora Neglia con due contropiedi nel finale. Al secondo posto staziona a sorpresa l’Ancona-Matelica, travolgente sul campo della Pistoiese. I dorici vincono 0-4 mandando a segno Faggioli (doppietta), Moretti e Sereni. Ancora imbattuto il Pescara, che riacciuffa due volte il Gubbio e porta a casa un pari prezioso. Per la squadra di Auteri va a segno con una doppietta Clemenza, che pareggia in un primo momento la rete di Arena e poi il rigore di Cittadino.

Un’altra goleada la firma la sempre più convincente Imolese, vincente tra le mura amiche del ‘Galli’ con un 4-1 che non lascia scampo al Pontedera. Le marcature rossoblu portano la firma dell’argentino Belloni (doppietta), Lombardi e Masella; a nulla vale il momentaneo 3-1 siglato da Mutton. Appaiata a quota 11 c’è l’altra romagnola, ovvero il Cesena, non più capolista dopo la caduta casalinga contro il Modena. Al ‘Manuzzi’ la squadra di Tesser è corsara in rimonta grazie ad una doppietta da vero rapinatore d’area del giovane classe ’02 Bonfanti, che ribalta lo svantaggio iniziale firmato dal solito Caturano.

Tante reti anche in quel di Chiavari, dove la Virtus Entella sciupa un doppio vantaggio impattando per 3-3 contro un mai domo Olbia. Vantaggio ligure firmato Magrassi, pareggiato a stretto giro di posta da Mancini. Un doppio Morosini porta a due le lunghezze di vantaggio della squadra di Volpe, ma i sardi non ci stanno e rimontano nella ripresa grazie a Ragatzu e al pallonetto di Udoh. Pari e patta pure tra Lucchese e Teramo, anche se il risultato non fa felice nessuna delle due compagini. Va avanti il Diavolo grazie alla punizione di Arrigoni, poi la squadra di Pagliuca ribalta il punteggio con il rigore di Fedato e la stoccata di Mawuli. Il 2-2 finale lo segna Cuccurullo con un colpo di testa da centro area.

Deve rimandare ancora una volta la prima gioia stagionale la Viterbese, che si salva in extremis nello scontro salvezza con la Vis Pesaro. Dopo il gol siglato da Gucci ad inizio partita, i laziali premono ma trovano la rete del pari solo in pieno recupero con un colpo di testa ravvicinato di D’Ambrosio. Insieme al Teramo e alla squadra di Dal Canto, l’unica senza vittorie resta il Grosseto, caduto sul campo della Fermana per 2-0; al ‘Recchioni’ decidono le reti di Mbaye e Cognigni. (J.F.)

Fonte: Fol – Foto: Facebook AC Reggiana 1919