Via libera al rito abbreviato per risolvere le controversie sulle ammissioni ai campionati

Gabriele Gravina, numero uno del calcio italiano, lo ha definito “un grande risultato per tutto lo sport e per il calcio in particolare”. Le controversie per le ammissioni ai campionati organizzati dalle federazioni riconosciute dal Coni e dal Cip potranno essere trattate dalla giustizia amministrativa con rito abbreviato, in modo da risolvere in tempi certi l’eventuale contenzioso causato “dalle decisioni adottate dalle stesse federazioni sportive nazionali”, si legge nella norma contenuta nel Decreto Giustizia appena convertito in legge. In pratica, le sentenze di Tar e Consiglio di Stato arriveranno entro 30 giorni. Un provvedimento che, forse, avrebbe fatto comodo al tempo del caos ripescaggi che coinvolse il Siena.

Si tratta di una norma già introdotta da Gravina durante la pandemia, che adesso viene prorogata per altri tre anni. “Era una nostra esplicita richiesta – spiega il presidente della Figc – consente maggiore certezza in fasi molto delicate come quelle delle iscrizioni ai campionati. Non è possibile arrivare ad un giudizio definitivo dopo oltre un anno e mezzo, come è successo con il Chievo (27 decisioni tra cautelari e nel merito al Tar e al Consiglio di Stato). Sono certo che il mondo dello sport si farà trovare pronto, modificando tutto ciò che è ancora migliorabile all’interno della giustizia sportiva”.

Fonte: Fol