Vergassola: Attenzione al Pontedera, serviranno compattezza e carattere
A parlare, alla vigilia del match casalingo con il Pontedera, il vice allenatore della Robur Simone Vergassola. “Il Siena dovrà essere compatto e pronto a imporre il suo gioco. Vogliamo tornare a fare risultato in casa”.
LA GARA. “Non ci sono partite facili e chi crede che quella di domani sera lo sia si sbaglia di grosso. Con il turno infrasettimanale non abbiamo avuto molto tempo per prepararla: il Pontedera l’ho visto giocare con il Gavorrano, è una squadra che ha una sua identità di gioco, che ha le sue trame, aggressiva. Dovremo stare con le antenne dritte: dovremo interpretarla nella maniera giusta”.
L’OBIETTIVO. “Vogliamo interrompere la striscia negativa interna. Le ultime due partite casalinghe le abbiamo perse, anche se, sia contro il Monza che contro il Livorno la prestazione c’è stata. Ovviamente abbiamo anche commesso degli errori, altrimenti sarebbero finite diversamente, ma ci sono state anche cose buone e da quelle dobbiamo ripartire. Contro una avversaria che con tutta probabilità giocherà per difendersi, dovremo essere compatti, corti tra i reparti, bravi a far muovere la palla. Dovremo giocare a viso aperto”.
L’ASSENZA DI MAROTTA. “Dispiace che non ci sia. Il capitano è un giocatore importante anche a livello di personalità e di carisma. Chi è stato chiamato a sostituirlo, comunque, ha risposto presente. Emmausso, alla prima da titolare, ha disputato una partita importante, da giocatore che sa quello che vuole. Chiunque, in questa squadra ha sempre dato risposte positive, grazie al lavoro, all’impegno settimanale e alla voglia di dare il proprio contributo”.
L’OTTIMA DIFESA. “Di solito nel calcio, qualunque sia la serie, le squadre di testa sono quelle che hanno subito meno. I ragazzi stanno facendo bene a livello difensivo, a parte forse la partita con il Monza. Questo perché gli attaccanti sono i primi difensori, con i centrocampisti che fanno filtro, come piace al mister”.
LA CLASSIFICA. “Non so se inizia a rispecchiare i reali valori, io e Michele la guardiamo poco. Preferiamo ragionare di partita in partita. Il Livorno di sicuro ha tantissima qualità e molta esperienza, ma anche l’Alessandria ne ha, eppure è indietro. E’ troppo presto per dare giudizi. Quello che posso dire è che i ragazzi ce la stanno mettendo tutta e stanno rispondendo bene, avendo ancora margini di miglioramento. Dobbiamo continuare a lavorare, con voglia di crescere”. (a.go.)
Fonte: Fol