Un momento d’oro…e io me lo godo

Quanto tempo è passato dall’ultima volta che, seppur in coabitazione, dominavamo tutti dall’alto? Negli occhi ho ancora la partita di Pontedera, via via mi si ripresentano i momenti salienti di una vittoria ben più netta del risultato conseguito e sinceramente ho poca voglia di scartabellare nel mio archivio alla ricerca di una statistica che al momento mi interessa poco. Un momento d’oro che non è arrivato a caso, ma che è il frutto di un lavoro serio portato avanti dalla società dalla squadra e da quella macchina da guerra che è Guido Pagliuca, un indiscutibile valore aggiunto. E’ troppo presto per leggere il nostro futuro, ma una cosa è certa, questo Siena al di là del risultato, lotterà fino in fondo e in ogni partita, mai alla ricerca di un pareggio ma sempre e soltanto di una vittoria. E’ facile dire che non ci dobbiamo farci prendere dall’entusiasmo, ma questo Siena battagliero e mai domo è quello che abbiamo sempre sognato, una squadra tosta, legata da vincoli di amicizia e sacrificio, un gruppo coeso e determinato con un propulsore inarrestabile, ancora lui, Guido Pagliuca. Non mi pongo la domanda di dove potrà arrivare, mi godo il presente, com’è giusto che sia, i miei sogni di tifoso li tengo ancora nel cassetto, consapevole che siamo solo all’inizio di un percorso tutto da scrivere, ma un risultato l’abbiamo giù raggiunto: il crescente entusiasmo di noi tifosi, il piacere di andare allo stadio e di seguire la squadra su ogni campo, il tutto inimmaginabile solo pochi mesi fa. Mio padre mi diceva che la vita non ci appare mai come un lungometraggio, ma come tanti piccoli spot che noi dobbiamo essere bravi a mettere insieme. Ancora una volta seguirò il suo consiglio. (Nicnat)

Fonte: FOL