Un gesto sentito e non scontato
In un mondo che ci è sempre più lontano com’è quello del calcio attuale, un gesto come quello di Gigi Silvestri a fine partita non può passare inosservato. Aveva segnato una rete senza esultare e questo ormai è abbastanza comune, molto meno venire sotto la curva dei tifosi senesi, togliersi la maglia del Cesena e salutare scusandosi con quelli che fino a pochi giorni fa erano i suoi tifosi. Silvestri non se n’è voluto andare come ha tentato di farci credere la società, ma è stato messo nelle condizioni di dovere andare via e non certo per sue colpe. Con quel gesto Silvestri ha dimostrato di essere non solo un grande giocatore, ma una persona che a Siena ci stava bene e ci sarebbe rimasto volentieri ancora per molto, ma qualcuno non lo ha permesso.
Fonte: FOL