Ultime riflessioni di Andrea Sordi
Chi ha studiato, anche solo un po’, il Diritto Fallimentare sa perfettamente che tale procedura non consente al creditore chirografario, quello non garantito, di ottenere recuperi di rilevo, chi vuole recuperare i propri crediti evita come la peste tale soluzione! Nel caso, poi, della Robur, come con qualsiasi soc. di calcio, non ci sarebbero attività di bilancio rimarchevoli su cui rivolersi. L’unica posta attiva delle scritture sarebbe il valore del cartellino dei giocatori che, una volta dichiarato il fallimento, si azzererebbe decadendo il vincolo contrattuale che lega l’atleta alla società. Per non parlare, poi, dei rischi di revocatoria dei pagamenti conseguiti in periodo in cui erano note le difficoltà del debitore. Chiaro, quindi, che favorire una sentenza di fallimento non sarebbe economicamente conveniente, anzi, sarebbe proprio il creditore a subire il danno maggiore, se, in specie, i diritti sono vantati contro una società di capitale come, appunto, il Siena.
Quindi chiudere i rubinetti dei finanziamenti e non consentire lo smobilizzo di crediti garantiti e, perciò, impedire il proseguimento dell’attività statutaria, lascia dubbiosi, da un lato, sulla capacità di fare banca da parte di alcuni soggetti e da un altro, invece, potrebbe autorizzarci a pensare che qualcuno voglia la morte del Siena come monito supremo alla città (tanto che voi fino ad ora si è scherzato! Manca solo la peste!), oppure desideri fare un dispetto a qualche altro.
Nella mia vita di sciocchi ed incompetenti ne ho incontrati tanti, non mi stupisco ormai più di niente.
Però, c’è sempre un però, preso atto della difficoltà di dialogare con il sistema bancario, forse conveniva, sempre che sia possibile, proporre ai dipendenti una sorta di cessione del credito vantato verso la Lega/Federazione a saldo degli stipendi arretrati, pagare per cassa gli incombenti di legge, ottenere le quietanze e cominciare a pianificare l’iscrizione al campionato.
Da quello che mi sembra di capire, invece, se non vengono pagati gli stipendi non è possibile l’iscrizione al campionato ed allora non viene concesso il c.d. “paracadute” e quindi….. buona notte!
Andrea Sordi