UDINESE, LUKOVIC: “ATTENZIONE AL SIENA”
“E’ una buona squadra, occupa una posizione in classifica che non rispecchia i valori tecnici della formazione. Ma la classifica non conta nulla, quando scendi in campo serve grande concentrazione. Hanno cambiato da poco allenatore, questo può dare alla squadra maggiori motivazioni. Noi dovremo essere bravi e non abbassare la guardia”
E’ una stagione particolare, che l’ha visto inizialmente poco protagonista. Ma ora Aleksandar Lukovic si è ritagliato no spazio importante nell’undici di mister Marino.
“E’ un momento positivo, per me ma anche per la squadra. Non ho iniziato da titolare, soo stato fuori nelle prime 5-6 partite. Poi il mister mi ha trovato un nuovo ruolo, nel quale raramente ero stato impiegato nel corso della mia carriera. In ritiro ho giocato qualche amichevole da difensore cenrale, ma con la linea a quattro. Mi trovo benein questo ruolo, ma devo migliorare, ogni occasione è buona per fare qualche passo avanti”.
Il passaggio da esterno a centrale non è stato traumatico:
“Non ho incontrato particolari difficoltà. Poi giocare con Felipe e Zapata mi agevola molto, sono due difensori straordinari. Devo ancora migliorare in tante cose, su questo non c’è dubbio. Spesso vengo – dice col sorriso sulle labbra – rimproverato per qualche dribbling di troppo infase difensiva”.
Lukovic apprezza molto la squadra bianconera:
“Mi piace molto il modo di giocare al calcio che proponiamo, sia in casa che in trasferta. Abbiamo acquisito la giusta mentalità, ora dobbiamo continuare su questa strada e rimanere sempre concentrati”.
Arriva il Siena, formazione da non sottovalutare:
“Il Siena è una buona squadra, occupa una posizione in classifica che non rispecchia i valori tecnici della formazione. Ma la classifica non conta nulla, quando scendi in campo serve grande concentrazione. Hanno giocatori molto bravi, Maccarone e Locatelli, per esempio. Hanno cambiato da poco allenatore, questo può dare alla squadra maggiori motivazioni. Noi dovremo essere bravi e non abbassare la guardia”.
A suo parere, la sosta di campionato non ha influito negativamente sulla squadra:
“I ragazzi che sono rimasti a Udine hanno continuato a lavorare bene. E’ vero, mancavano i tanti nazionali, ma la concentrazione deve sempre essere al massimo. Sabato abbiamo giocato un’amichevole, è stato un buon test, a dimostrazione che la squadra c’è”.
L’obiettivo salvezza è ben scolpito nella mente dei calciatori, ma Lukovic svela un’ambizione particolare: “Personalmente, il mio sogno sarebbe arrivare in zona Champions’ League, ma ripeto, è un sogno. Sognare non costa nulla e non ci impedisce di essere comunque determinati e concentrati sull’obiettivo primario, la salvezza. Mancano ancora troppe giornate alla fine del campionato: noi dobbiamo essere realisti e pensare gara per gara”.
Fonte: www.udinese.it