Tutto ciò che è stato detto sullo stadio. 9^ Puntata: Intervento di Giusti e Pacciani della Lega Nord nel 2011
Riprendiamo un intervento di Francesco Giusti e Matteo Pacciani, pubblicato sul Cittadino online in data 22 marzo 2011
«Il vecchio Rastrello – fanno sapere all'unisono Francesco Giusti e Matteo Pacciani, rispettivamente segretario provinciale e segretario comunale della Lega Nord Siena – è un patrimonio della nostra città e non deve essere abbandonato per una struttura inutile come quella che andrebbe a costruirsi a Borgovecchio che, oltretutto, per la sua dislocazione potrebbe essere penalizzante per la frequentazione degli anziani e dei giovani».
«Mi domando – avanza Giusti – se non è più semplice e razionale procedere ad un adeguamento del Rastrello, seguendo validi progetti presentati già nel 2006 da alcuni gruppi politici locali, tra i quali spiccava la Lega. Inoltre, non ci meravigliano le parole del Presidente Massimo Mezzaroma che, dopo l’ultima partita della vecchia Robur, è tornato a parlare di stadio, ribadendo la necessità di costruire un nuovo impianto da patrimonializzare per la Società e affermando che l’attuale Rastrello, a suo dire, “non rientrerebbe nelle leggi nazionali di sicurezza e di fruizione”. Che dire, allora, del 'Marassi' di Genova o del 'Tardini' di Parma, entrambi in pieno centro?
«Voglio ricordare – sottolinea Pacciani – che il Comune, dopo oltre otto anni di serie A del Siena, non è riuscito a garantire neanche un adeguato campo per gli allenamenti della squadra e delle giovanili».
«La Lega invita tutti i senesi – affermano i due esponenti del Carroccio senese – che amano la Robur ed il suo vecchio “tempio” a non mollare ed a continuare, con sempre maggiore forza, nella loro battaglia. Lo stadio del Siena deve rimanere il Rastrello».
Fonte: Fedelissimo Online