Trabucchi: “Lanni rimane, già parlato con Guberti. Presto un confronto con la proprietà”

“Lanni ci ha consentito di andare in vacanza ad aprile e non più tardi, e capite cosa voglio dire”. Il riferimento ai playout sventati, grazie anche alle parate del portiere bianconero, lo ha fatto ieri Marco Trabucchi, ospite della cena del Siena Club Enrico Chiesa che ha visto premiare Lanni come migliore della stagione. Assieme a Trabucchi, che si è aggiunto in un secondo momento, e a Lanni e Guberti, era presente una delegazione bianconera composta dall’addetto stampa Andrea Bianchi Sugarelli, dal responsabile marketing Giorgio Lenzi e dall’aiuto magazziniere Adamo Lorenzetti. Queste le dichiarazioni del dg:

Lanni – “Il coro dei tifosi verso di lui (“resta con noi”, ndr) non è giustificato. Il coro a Padalino al club dei Fedelissimi sì perché in quel caso c’è un punto interrogativo. Ma per Lanni non c’è un punto interrogativo. C’è un contratto, rimane qui. Poi chissà che non possa rimanere più a lungo”.

Guberti – “Si sono sprecati tutti gli aggettivi possibili – dice Trabucchi – lo ringrazio a nome della proprietà per quello che ha fatto per il Siena, in passato ma anche quest’anno. C’è stato un periodo, dopo 3 sconfitte in 4 partite, in cui ha dato il suo apporto di leader nello spogliatoio. Abbiamo già parlato, la nostra volontà è di coinvolgerlo nel progetto futuro del Siena”.

Dove si immagina il Siena a metà settembre – “È una bella domanda, non ci si annoia in questa città. Mai avrei pensato che una realtà di Serie C potesse riservare nella vita quotidiana del Siena calcio così tante sorprese, così tanti aspetti inattesi. È una cosa a volte positiva e a volte negativa, per chi cerca tranquillità. Per rispondere alla domanda, a metà settembre spero di svegliarmi con sei punti”.

Il Franchi – “È uno stadio unico. Dopo aver visto migliaia di partite in stadi a volte stupendi, a volte freddi e a volte insignificanti, il Franchi quando lo vedi te lo ricordi per sempre. Per come è fatto, per i pregi e i difetti. Non so a che punto arriveranno i lavori per metà settembre, l’importante è che siano iniziati e che la società mantenga gli impegni presi col Comune”.

Prima mossa – “Il primo tassello da completare per iniziare il lavoro di rafforzamento della squadra è l’allenatore. Penso e spero di aver presto l’occasione di confrontarmi con la proprietà. Per motivi molto validi non ha ancora potuto ricevermi”. (Giuseppe Ingrosso)

Fonte: Fol