Tira una brutta aria
Nonostante ci siamo imposti di disinteressarsi di quanto succede in società, cercando di focalizzare le nostre attenzioni solo sull’aspetto sportivo, ci arrivano continuamente notizie che non possono che preoccupare. Che all’interno della proprietà sia in atto un braccio di ferro tra Gazaryan e Gevorkyan, lo dimostra il ritorno del secondo sulla scena bianconera a distanza di qualche mese dal suo allontanamento. L’immagine della presentazione di Padalino alla squadra alla presenza del’ex presidente e non di quello attualmente in carica è eloquente così come l’esonero di Perinetti e l’arrivo di Trabucchi e Cannella. L’ultima notizia che abbiamo scoperto casualmente è che Armen Gazaryan ha disdetto e lasciato l’appartamento preso in affitto a Firenze che, per pura curiosità, è di proprietà della famiglia di Laverone, ultimo ed unico acquisto al momento di questa sessione di calciomercato. Il mondo è piccolo e nonostante il muro alzato intorno al Siena, capita più spesso di quanto si pensi di venire a conoscenza di certe notizie che noi riportiamo pari pari, per il solo dovere di informazione. Cosa c’è dietro la mossa di Armen Gazaryan? Difficile da capire, soprattutto se il diretto interessato ha declinato gentilmente la nostra richiesta per un’intervista. C’è però un dato inconfutabile ed è che a chi ama il Siena importa poco, anzi niente, di queste storielle alla dinasty che hanno già stufato. Per chi scrive e per il gruppo che rappresenta, la società proprietaria del Siena è una sola, dei presunti attriti tra i soci della holding non interessa a nessuno, se le cose non funzionano la colpa è di tutti loro. Ripetiamo quanto già affermato, il Siena per noi non è un giocattolo, ma una passione vera, per altri a quanto pare è un balocco. Sarebbe l’ora di finirla. (NN)
Fonte: FOL