TIFOSI ASPETTANO LA SQUADRA

A fine partita un gruppo di tifosi ha atteso l’uscita della squadra alla statua di santa Caterina, ne è scaturito un confronto chiaro ma civile come è nelle nostre caratteristiche. Il Presidente Fabrizzi a detto che per salvarci deve esserci coesione totale  e adesso non è il momento delle polemiche. I tifosi erano incazzati soprattutto con Cozza considerato colpevole di scarso impegno. Portanova è intervenuto  “Non è giusto che venga fischiato sempre e solo un giocatore – ha detto -. Parlo io perchè so che i senesi mi apprezzano per l’attaccamento alla maglia e alla categoria. Certe cose danno fastidio: chiedo aiuto, fino alla fine. Poi le somme verranno tirate alla fine. E verranno dati i giudzi. Su chi ha dato e su chi non ha dato. Ma non è giusto che in una situazione come questa se uno sbaglio lo compie qualcuno viene contestato, se lo compie un altro viene applaudito. Tutti ci teniamo alla stessa maniera. Sfiderei chiunque a entrare in campo ed essere fischiato dal primo all’ultimo minuto di gioco. Negli spogliatoi cerchiamo di creare un gruppo unito e ci fa male che un compagno abbia un trattamento diverso, perchè per noi è di fondamentale importanza”. “Poi la contestazione ci sta perchè vuol dire che tutti tengono a ciò a cui teniamo noi”. Anche Vergassola a ribadito che  adesso bisogna lavorare e pensare alla partita di Bergamo. Inutile negarlo, facciamo fatica a far gol. Ma abbiamo due punti di vantaggio e dobbiamo crederci. Ci sono quattro gare al termine, sappiamo che non è facile, ma non dobbiamo mollare”. Ma il più cercato dai tifosi è stato sicuramente il mister Beretta a cui sono state rivolte le domande più pressanti, sull’unità dello spogliatoi, sull’impiego di Cozza è di altri giocatori. Il mister ha risposto con pazienza è partecipazione a tutti ribadendo di essere convinto della salvezza.

fonte: siena club fedelissimi