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Curiosità, stranezze, cose incredibili del o dall’altro mondo. Torna la rubrica con i fatti più curiosi della settimana e le ultime parole famose di personaggi del mondo del calcio.

ROMANIAE a fine gara i calciatori intonarono i cori per i loro tifosi. Succede in Romania, serie B, dopo UTA Arad-Bihor Oradea, i giocatori padroni di casa hanno invitato i propri fan in campo e sono saliti loro sulle gradinate. Per ringraziarli dell’aiuto dato nelle ultime settimane, fornendo di viveri la mensa del club e dando ai giocatori passaggi in auto. Quelli dell’UTA infatti non sono pagati da mesi. Alla fine unico coro contro il boss del club, l’italiano Giovanni Catanzariti.

ITALIA –  Il triangolo Icardi-Wanda Nara-Maxi Lopez continua a far parlare di sé. La donna, ex moglie di Maxi Lopez è apparsa al centro delle cronache per la sua nuova storia con Mauro Icardi, bomber dell’Inter. Dopo alcune smentite, non sembrano esserci più segreti e i due esprimono i loro sentimenti su Twitter: il centravanti dell’Inter le dedica la canzone ‘Tan solo tu’ di Franco de Vita e Alejandra Guzman, lei ringrazia. Intanto, tornando al divorzio con Maxi Lopez, Wanda Nara  avrebbe rivelato che l’attaccante del Catania avrebbe messo incinta la 22enne Jessica Vella, modella e stilista siciliana che però avrebbe smentito ogni relazione.

AUSTRIAUn trofeo usato non per essere esposto ma per far ben altro. Nelle foto diffuse dal quotidiano TZ, si vedono alcuni tifosi sniffare cocaina sul trofeo conquistato dal Rapid Vienna.Ben visibili sono le due lettere U e R, che stanno per Ultrà Rapid. L’episodio si riferisce al campionato vinto nel 2008, ma è venuto alla luce soltanto ora. Potrebbero essere personaggi legati alla società dato che erano riusciti ad entrare al Gerhard Happani Stadium. Il club è intervenuto subito spiegando che si tratta di una replica del trofeo, dunque di un falso, e contemporaneamente deplorando l’atto.

CROAZIASarebbe stato un dopo partita caldo quello di Islanda-Croazia (giocata venerdì scorso) per alcuni calciatori croati. Il sito islandese Visir.is ha lanciato lo scandalo: “Otto giocatori croati hanno ordinato 70 birre in albergo dopo il match”. La ricostruzione fatta dal portale islandese è ricca di particolari e racconta dello strano ordine al servizio in camera fatto da otto nazionali croati nell’albergo del ritiro islandese ALLE quattro del mattino. Settanta birre in otto – riportano -, praticamente nove a testa. Tra gli accusati in questione anche l’interista Kovacic oltre a Mandzukic, Eduardo, Kranjcar, Jelavic, Corluka, Srna e Vida.

INGHILTERRA – L’autobiografia di Ferguson ha spopolato, con 120 mila copie vendute nella prima settimana. Ma il libro ha raggiunto un altro, meno invidiabile, primato con ben 45 errori (soprattutto relativi alle date) distribuiti nelle 402 pagine. Il Ceo della casa editrice Hodder and Stoughton Jamie Hodder-Williams, si è detto disposto a rimborsare un lettore che si era lamentato per le sviste. “Sono state fatte tante correzioni, ma evidentemente qualcosa è sfuggito”, ha segnalato l’editore.

GUINEA – La Spagna ha battuto in amichevole (1-2) la Guinea Equatoriale. Ma i padroni di casa, al gol del provvisorio pareggio di Jimmy Bermudez, hanno esultato come per una finale mondiale: un funzionario del governo locale aveva messo in palio 50mila euro per chi fosse riuscito a segnare contro i campioni del mondo

BURKINA FASO – “Algeria squalificata”: la notizia, diffusa da una radio, ha innescato il delirio dei burkinabé. Ma era tutto falso. Dopo il fake si era scatenata una festa sfrenata dei supporter burkinabé protrattasi per ore, sino a quando, giunta la smentita ufficiale, in decine di migliaia sono caduti nello scoramento. All’origine della bufala, un errore tecnico dell’arbitro nel ritorno. Nel tardo pomeriggio di ieri infatti una delle radio più ascoltate di Ouagadougou ha dato la notizia che la Fifa aveva deciso di ribaltare il risultato della decisiva partita di Blida (conclusasi con la vittoria dell’Algeria per 1-0) a causa di un errore tecnico del direttore di gara, cioè l’ingiusto annullamento di un gol (al secondo minuto di gioco) alla nazionale burkinabé. Senza riflettere migliaia di tifosi sono scesi nelle strade della capitale e di altri centri dando vita ad una gigantesca festa, condita da colpi di clacson e danze improvvisate.

INGHILTERRAUn nuovo caso di gol fantasma, ma stavolta on una rete regolare che non viene inizialmente assegnata. Nella gara tra Wrexham e Kidderminster sabato scorso, l’arbitro ci ha messo sei minuti prima di convalidare questa realizzazione: come potete vedere, il pallone entrato e immediatamente uscito dalla porta per via di un buco nella rete. Alla fine il difetto è stato notato e il gol assegnato. Ma voi, in presa diretta, vi sareste accorti di nulla? GUARDA IL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=xUSOgEO-q3M

INGHILTERRAIl Queens Park Rangers esplora una nuova frontiera del marketing: ora le aziende possono diventare sponsor di un singolo giocatore, cui può abbinare il proprio nome anche un semplice tifoso. La lista di quelli disponibili è sul sito del club. Scelto il preferito e firmato il contratto scaricabile, il marchio viene apposto sul kit del giocatore, sulla sua pagina web e sul programma delle partite.

UGANDA – Era così convinto che l’Arsenal avrebbe battuto il Manchester United che quando l’amico Rashid Yiga, tifoso dei Red Devils, gli ha proposto una scommessa,mettendo in palio l’auto e la moglie, l’ugandese Henry Dhabasanisi è giocato il bilocale di Iganga. Ma poi è arrivato il gol di Van Persie a sfrattare Henry da casa, dove viveva con le 3 mogli e 5 figli. Ma neppure Rashid se la passa bene: la moglie non ha gradito di essere messa in palio e vuol metterlo alla porta. La nuova casa l’aspetta.

LE ULTIME PAROLE FAMOSE – “Un Mondiale senza di me è poca cosa, non c’è davvero nulla da guardare e non vale nemmeno la pena aspettarlo con ansia” (Zlatan Ibrahimovic, attaccnate della Svezia eliminata ai playoff)

Fonte: Fedelissimo Online