This is football

Curiosità, stranezze, cose incredibili del o dall’altro mondo. Torna la rubrica con i fatti più curiosi della settimana, le ultime parole famose di personaggi del mondo del calcio e la scoperta di chi fine ha fatto qualche giocatore, meteora o no, passata da Siena.

IRLANDA – L’attaccante del Celtic Anthony Stokes è finito nei guai per l’accusa di avere malmenato un sosia di Elvis in un nightclub di Dublino. Anthony Bradley, 49enne imitatore del re del rock’n’roll, ha raccontato di essere stato aggredito da Stokes nelle prime ore di sabato nel locale della capitale irlandese e di essere uscito malconcio dall’alterco col calciatore, rimediando una frattura al naso e un dente scheggiato.  Secondo le prime testimonianze raccolte dai tabloid, a scatenare la lite sarebbe stato un drink versato addosso a Bradley da un amico di Stokes. Il Celtic ha cercato di minimizzare l’accaduto (“Non è vero che Stokes è stato cacciato dal locale”) ma la polizia irlandese ha confermato che è in corso un’indagine su quanto accaduto.

ARGENTINA – Siamo al minuto 87 di Argentina-Ecuador valida per Brasile 2014: Mascherano, trasportato fuori con la barella mobile per un infortunio alla caviglia, intima il conducente della stessa a fermarla perché vuole tornare in campo. Ne nasce un’incomprensione e quindi scaturisce il fattaccio con il centrocampista del Barça che rifila inspiegabilmente un calcio al barelliere, beccandosi il rosso sacrosanto dall’arbitro. Praticamente istantanee le scuse di Mascherano attraverso il suo profilo twitter, che definisce senza giustificazioni il suo comportamento. GUARDA IL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=NsgPYAgcFMk

ARGENTINA – Un cane in campo è un ospite non gradito. Ma per farlo uscire ci sono modi e modi. Chissà cosa avrà pensato Enzo Jimenez che ha preso il cane per il collo e lo ha lanciato verso il pubblico durante la partita San Juan-Bella Vista. L’animale, accucciato e impaurito, viene preso per il collo dal giocatore che lo trascina per alcuni metri e poi prova a lanciarlo tra il pubblico, facendolo sbattere contro la rete di recinzione e prima di cadere di nuovo in campo. Jimenez, insultato dal pubblico ed espulso dal direttore di gara, si allontana dirigendosi verso la sua panchina. Ne scaturisce una mini rissa con gli avversari che lo affrontano e lo rimproverano per il gesto commesso. GUARDA IL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=9Osl3b61LIM

ITALIA –  Dopo aver interrotto il rapporto con ‘Legea’, l’Udinese ufficializzerà nei prossimi giorni il nuovo sponsor tecnico, ‘Hs’, con cui ha firmato un quinquennale. Un’azienda made in Friuli, con la quale stride, però, un evidente conflitto di interessi. Il proprietario del marchio, infatti, è anche il direttore marketing dell’Udinese, Massimiliano Ferrigno, il quale, sulle colonne de ‘La Gazzetta dello Sport’, minimizza. “Ho condotto una normale trattativa e la mia offerta è stata giudicata migliore. Voglio precisare che l’Udinese non mi ha regalato nulla”.

GIORDANIA – Calcio femminile da record. La sfida tra Giordania e Kuwait finisce con l’imbarazzante punteggio di 21-0. Il portiere della Nazionale femminile del Kuwait non è Buffon  e l’umiliante risultato non può essere solo sua colpa, anche se nessuna prova di squadra può giustificare l’umiliante 21-0 con cui la Giordania ha travolto le donne kuwaitiane. La gara di qualificazione ai Mondiali di Canada 2015 era già sul 6-0 dopo 20 minuti, ed è finita 21-0 nell’arco dei 90′. Ecco tutti i gol: https://www.youtube.com/watch?v=UE0_nwJxmSA

ITALIA – Repubblica Ceca-Italia: clamoroso record negativo degli ‘Azzurri’ che durante tutto l’arco della gara non sono riusciti a tirare in porta. Che l’Italia stasera non fosse stata la migliore di sempre non è un mistero. ‘Opta Sports’ rileva però una statistica che inchioda gli ‘Azzurri’ di Prandelli: per la prima volta nelle qualificazioni a Brasile 2014, la Nazionale non ha mai tirato nello specchio della porta avversaria.

AUSTRALIA – Mai distrarsi troppo allo stadio. Ci si può perdere un gol, una giocata memorabile, ma anche finire sul maxischermo in atteggiamenti rivedibili. Non è stata una giornata indimenticabile, quella passata da un tifoso allo stadio durante una partita di calcio australiano. Inquadrato sul maxischermo durante l’intervallo, il ragazzo non si era accorto di essere sotto gli occhi dei 30 mila presenti. E quando lo avvisano le sue gesta sono tutte da vedere. GUARDA IL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=zoV1qCKq7cI

ITALIA – Gesto nobile del Pescara in vista della prossima stagione. L’iniziativa prevede mille abbonamenti gratis di curva Sud per altrettanti tifosi disoccupati residenti in provincia di Pescara in vista della prossima stagione calcistica. L’iniziativa del Pescara Calcio e’ stata annunciata dall’amministratore delegato della società biancazzurra che ha detto: “Avranno diritto alla tessera omaggio i primi mille che riusciranno a prenotarsi presso i tre sportelli provinciali del Centro per l’Impiego di Pescara. Sarà obbligatorio dimostrare lo status di disoccupato ad oggi. Riteniamo questa una iniziativa importante per dare a tutti, anche a chi non può comprare l’abbonamento, la possibilità di seguire il Pescara”.

LIBIA – Per questa nazionale africana giocare in casa era diventato cosa alquanto improba visto la difficile situazione politica. Dopo oltre due anni di “esilio” dovuto alla rivoluzione che ha rovesciato il regime di Gheddafi, la Libia è tornata a giocare la prima partita internazionale sul suolo patrio, contro il Congo, in occasione delle qualificazioni ai Mondiali 2014. La nazionale di calcio libica è scesa in campo a Tripoli tra misure di sicurezza rafforzate.. Fino ad ora la Libia era stata obbligata a giocare le partite casalinghe all’estero, come a Tunisi o Casablanca (Marocco).

LE ULTIME PAROLE FAMOSE – “Contro la Nigeria? Potremmo anche vincere, nel calcio tutto è possibile, e quindi anche che un team di semiprofessionista ne batta uno composto da giocatori a tempo pieno. Noi non abbiamo nulla da perdere, e vi garantisco che daremo veramente tutto” (Xavier Samin, portiere di Tahiti che alterna il pallone al lavoro di professore di educazione fisica)

CHE FINE HANNO FATTO? – Torniamo indietro di quasi 20 anni, arriviamo alla stagione 1995-1996. A difendere la porta bianconera, affianco all’esperto Sansonetti arriva il biondo portiere Andrea Ivan. Per l’estremo difensore due le stagioni in bianconero, con 59 presenze. Le doti del portiere non sfuggono agli addetti ai lavori, che nel 1997 passa da Foggia, prima di arrivare alla Salernitana, dove rimane fino al 200 calcando anche la Serie A. Nel 200 torna in Toscana, a Livorno, dove conquista la Promozione in B. Nella stagione 2002-2003 va alla Florentia Viola, dove vince il campionato e resta anche l’anno seguente in B. Poi Pescara e poi Atalanta, dove operò fa sempre la riserva. Nel gennaio 2009 si accasa al Mapello, società di Eccellenza della provincia di Bergamo, per poi andare  nell’estate successiva passa all’Eivissa-Ibiza. Poi il ritorno in Italia: prima a Castelfranco Stella Rossa ?prima categoria, provincia di Pisa, poi Fiesole Caldine, Eccellenza e nell’estate 2012 a Scandicci, in D. A novembre nuovo colpo di scena e ritorno al Fiesole, dove, 40enne, ha chiuso la stagione.

A cura di Luca Casamonti

Fonte: Fedelissimo Online