Terzi: A Siena lascio un pezzo di cuore
Ha lasciato il ritiro nel pomeriggio destinazione Palermo. Nessuna sorpresa, era soltanto una questione di ore. Claudio Terzi si è tolto la maglia bianconera dopo quattro anni. Arrivò a Siena nella turbolenta estate del 2009. La storia è ben nota, inutile tornarci su. La retrocessione, poi la promozione, poi la salvezza e una stagione di sofferenza, con due mesi giocati e altri nelle retrovie senza poter dare una mano ai compagni con un piede in B già prima di iniziare. Oggi la parola fine. “A questa città rimarrò sempre attaccato – ha detto Terzi ad Are -, è qui che è cresciuto mio figlio. A Siena lascerò un pezzo di cuore. Ringrazio tutti, i compagni, i mister che mi hanno allenato, la città, i tifosi. Sono stati anni intensi: dopo il primo, un po' complicato, credo di essermi fatto apprezzare. Non so se quando tornerò al Franchi riceverò degli applausi anche se mi farebbe piacere. Ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione come vuole. So però che ho dato davvero tutto per la maglia”. Terzi ha ripercorso gli episodi più significativi dell'avventura in bianconero. “Le stagioni della promozione e della salvezza sono state molto belle – ha detto -, l'anno scorso invece ho dovuto pagare una pena assurda. Ho rischiato di non poter giocare più senza avere fatto niente. La brutta esperienza della squalifica mi ha comunque permesso di apprezzare gli amici veri. In molti mi sono stati vicino, se non tutti quasi. Ora sono pronto a ripartire con il Palermo”. “Al Siena – ha chiuso Terzi -, auguro di risalire il più velocemente possibile”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line-Are