Stefano Ricci: “siamo una gabbia di matti”

Cari amici tifosi bianconeri, siamo una gabbia di matti.
Premesso che anche io mi sono scottato e mi sento tuttora scottato dalla vicenda Stronati (mi autoaccuso, la scorsa estate sono stato uno dei più indulgenti verso la vecchia società, forse abbagliato dal grande credito che si erano guadagnati nei 2 anni precedenti), noto con amarezza che la maggioranza delle persone che seguono (o commentano) le notizie del sito in questo momento sono impazzite.
Sembra che nelle ultime settimane si sia ripreso con forza e vigore  il partito degli eterni scontenti e dei polemici, pronti a passare di volta in volta ad una nuova ed animata discussione, a volte anche senza esclusione di colpi.
Volevamo una nuova proprietà e l’abbiamo ottenuta, questa volta con un personaggio che proprio non è un “signor nessuno”, ma l’abbiamo subito criticata per il “mercato” di gennaio (scarsino, eh, però, anche se con solo 12 punti….era difficilino….).
Poi siamo passati all’impazienza e alle critiche per la lunga attesa di un nuovo e capace ds: abbiamo ottenuto ciò che noi volevamo, il ritorno del buon Perinetti (lo chiamo col cognome, per carità….).
Giubilo durato poco,purtroppo, una nuova questione incombeva all’orizzonte: un allenatore all’altezza di un pronta promozione nella massima serie.
Ci hanno messo meno di una settimana dalla fine del campionato a portarci Conte: tutti soddisfatti, per carità, ma senza una polemica un si pole stare.
E allora via, a rinfocolare un dibattito che va avanti da mesi: Maccarone si, Maccarone no, maccarone forse; tutti pronti a schierarsi con l’una o l’altra parte (giocatore vs. società) o chi più fariseicamente (la maggioranza, credo) contro tutto e tutti. Il Siena ha fatto la sua mossa, molto allettante per bocca dello stesso Fabbri, ma comunque non siamo contenti, sono sorte folli ipotesi di complotti orditi ai nostri (dei tifosi) danni e così giù promesse di ribaltamenti in caso di cessione.
C’è anche chi si è spinto oltre, pavetando una cessione di tutti i pezzi pregiati della nostra amata Robur, imbastendo nuove accuse, discussioni e polemiche.
Detto questo, solo per fare a tutti un veloce quadro generale, anche io dico la mia:
SIAMO UNA GABBIA DI MATTI!
Non ho una ricetta per nessuno, ma una cosa sento di dirla con il cuore: DIAMOCI UNA CALMATA, facciamo un lungo respiro e lasciamo lavorare i seri professionisti che sono nell’A.C. Siena, persone che tutti noi abbiamo invocato a gran voce!
Certamente dobbiamo essere vigili sul loro operato, ma credo che dargli (DARCI) un po’ di tregua serva a creare una atmosfera più sana per ricostruire il SOGNO. Penso che aspettare a tirare le prime somme a fine giugno non sia una cosa sbagliata.
Ci potrebbe anche fare bene alla salute del nostro provato fegato. Un salutone 
P.S.  per gli eterni polemici: non sono un filo-società, non conosco Mezzaroma e non l’ho mai incontrato; non do del tu ai giocatori e non ci sono mai andato a cena insieme. La mia passione è il Siena, a prescindere dalla serie, e il mio divertimento è sostenerlo dalla curva con tutta la mia voce. I giocatori cambiano, le serie pure, i presidenti più che mai, MA LA MAGLIA RIMARRA’ SEMPRE E SOLO QUELLA!

Fonte: Fedelissimo online