Spinelli: “Piccole penalizzate. Collina se ne vada”
L’immeritato ko in terra fiorentina, per come è maturato, non poteva lasciare strascichi in casa Livorno. Furenti Spinelli, il ds Ricci e il segretario generale Bini. Il presidente ci è andato giù pesante, più o meno come Mezzaroma e Lotito ieri pomeriggio. "Davanti a questi torti non si può star zitti. Il settore arbitrale va rivisto completamente e Collina deve andarsene. Forse mi condanno con queste parole, ma ieri ho visto la partita e le tv, stamani ho letto i giornali, c’era un rigore netto per noi, fallo su Moro sull’1-1, Donadel doveva essere espulso. Le piccole squadre vengono sempre colpite. Vado avanti ancora qualche giornata e poi ritirerò la squadra dal campionato, tanto che senso ha andare avanti? Due anni fa siamo retrocessi con diciannove errori a nostro sfavore documentati". Frasi come macigni, ma le ultime non vanno prese troppo in considerazione. Spinelli non farà mai una cosa del genere. Comunque fa bene ad alzare la voce; ieri se l’era presa con Rivas, oggi il salto di qualità. Il Livorno può contare quattro reti subìte in netto fuorigioco ed almeno 6/7 rigori palesi non concessi, che certamente non devono essere la giustificazione principale per la posizione in graduatoria (le carenze della squadra le si conoscono), ma comunque contribuiscono.
Anche altri dirigenti sono esplosi. Ricci e Bini se la sono presa con la giornalista di Sky che non avrebbe mostrato i torti di Celi agli amaranto. Questioni di tempo, si sarebbe giustificata la collega, a causa dei tempi di trasmissione ridotti. Ma comunque rende bene l’idea del clima in casa livornese dopo il 2-1 del "Franchi" costata, per la cronaca, anche due turni a Rivas ed una a Pulzetti e Filippini. Un brutto avvio allo scontro diretto casalingo contro il Siena.
Fonte: www.realsports.it