Siena-Trastevere, harakiri bianconero. Spicca Bertoldi

Sconfitta amara e pesante per il Siena che si fa rimontare due volte ed esce battuta, più che dal Trastevere, dai propri errori grossolani.

TOP

Mignani (Siena): una vera forza della natura, una punta promettente e che, visto anche lo status di under, dovrebbe avere ancora più spazio. Insieme a Guidone e Schiavon è una delle pochissime note liete nel coro stonato di ieri. PROMETTENTE

Bertoldi (Trastevere): una freccia in contropiede, riesce a sgusciare nei momenti decisivi dimostrando agilità nella conduzione del pallone. I due gol in spazi aperti costituiscono meramente il contorno di un grande lavoro in entrambe le fasi. PUNGENTE

FLOP

La gestione della superiorità numerica del Siena: 11 contro 10, ma non sembrava. Bene il forcing, meno le difficoltà nell’andare a rete e la gestione del vantaggio. Errori grossolani, inspiegabili. CONFUSI

LA CHIAVE DELL’INCONTRO

La prova del Trastevere: segnare tre reti in inferiorità numerica al Franchi, sfruttando al massimo le folate offensive e curando con assoluta padronanza la gestione della fase passiva, deve fungere da segnale importante per osservare la parte alta della classifica con consapevolezza dei propri mezzi. PIÙ CHE PERFETTI

(Giacomo Principato e Niccolò Anfosso)