Siena, salgono le quotazioni di Brandao

Nell’amichevole del sabato vinta per 4-1 contro la formazione Primavera, Gonça­lo Jardim Brandao non era in campo. Vittima di un affatica­mento muscolare, il difensore della Robur e membro della nazionale portoghese (per que­sta tornata di impegni delle na­zionali è nella lista dei giocato­ri riserva a casa) è rimasto ai bordi del campo a svolgere un semplice lavoro differenziato. Ma tra una settimana esatta, quando sul prato dell’Artemio Franchi ci sarà da fare i conti con la voglia di riscatto di Tot­ti e compagni, lui sarà al suo posto, pronto ad un’altra batta­glia nel cuore della difesa. Adesso che Portanova si è si­stemato a Bologna, le sue quo­tazioni per un campionato da titolare sono cresciute notevol­mente. Un posto a fianco di Fi­cagna (per ora), di Rossettini o Terzi (in futuro) sembra suo, avvantaggiato com’è anche dal fatto di permettere a Giampao­lo una linea di difesa con due giocatori dal piede destro da una parte e due mancini dal­l’altra. E Brandao è l’unico cen­trale di difesa che ha nel piede sinistro quello preferito.
La maglia se l’era già conqui­stata nel dicembre scorso: mai in campo fino a quel momento (anzi, fin lì era il classico og­getto misterioso), Giampaolo scelse di lanciarlo nella mi­schia dopo l’infortunio a Ros­settini, preferendolo al rome­no Moti. Da allora il centrale a fianco di Portanova fu sempre lui fino al termine del campio­nato. E un altro campionato da titolare, stavolta dalla prima all’ultima giornata, è l’obietti­vo del ventitreenne nativo di Lisbona per giocarsi il sogno Sudafrica, anche se il Porto­gallo di Queiroz non è così ben messo nella corsa alla qualifi­cazione. Un suo campionato da titolare è l’obiettivo anche del­la società che a fine stagione potrà metterlo sul mercato. Qualche squadra come la Ro­ma aveva già chiesto informa­zioni nella sessione da poco conclusa, altre suoneranno al citofono di via della Sapienza per conoscere i costi dell’ope­razione. Per la società sarà in ogni caso una plusvalenza, vi­sto che l’ex Belenenses è arri­vato a costo zero nell’estate del 2008. Uno dei colpi del ds Ge­rolin, abile e veloce nel mette­re le mani su un giocatore svincolato che si potrebbe ri­velare molto importante per le casse a fine anno.
Brandao fra l’altro ha una particolarità importante: è tra i giocatori meno pagati di tutto il campionato, visto che perce­pisce appena (si fa per dire?) 180.000 euro a stagione. Presto la società convocherà il gioca­tore per discutere di un rinno­vo con adeguamento delle ci­fre. Il contratto è ancora lungo (al suo arrivo aveva firmato un quinquennale, quindi il rap­porto attuale scade nel 2013) ma un ritocchino e un allunga­mento di un altro anno permet­teranno di avere ancora più forza nel momento di una eventuale cessione. Perché se il numero quindici conferme­rà quanto di buono fatto nel suo primo anno, sarà proprio lui ad ‘ereditare’ il ruolo che quest’anno è stato dei vari Zu­niga, Galloppa e Kharja. E per la politica bianconera di lan­ciare i giovani sarà un altro successo importante.  (Stefano Salvadori/Infopress)
Fonte: Corriere dello Sport