Finale: Siena-Rimini 0-0

SIENA-RIMINI 0-0

SIENA (4-3-1-2): Lanni; Raimo, Crescenzi, Silvestri, Favalli; Collodel (82′ Picchi), Leone, Castorani (74′ Meli); Buglio; Paloschi, Disanto. A disposizione: Manni, Farcas, Riccardi, Rizzitelli, Bianchi, De Santis, Franco. Allenatore: Pagliuca.

RIMINI (4-3-3): Zaccagno; Laverone, Pietrangeli, Gigli (72′ Panelli), Haveri (57′ Regini); Tanasa (57′ Delcarro), Pasa, Rossetti; Gabbianelli (65′ Tonelli), Vano (65′ Rosso), Santini. A disposizione: Galeotti, Lazzarini, Acquistapace, Accursi, Tofanari, Eyango, De Rinaldis. Allenatore: Gaburro.

ARBITRO: Saia di Palermo (Feraboli-Pressato; IV uomo: Iacobellis di Pisa)

AMMONITI: Disanto, Buglio, Pietrangeli, Castorani, Rossetti, Raimo

NOTE: totale spettatori: 2742 (2070 abbonamenti+672 biglietti di cui 88 settore ospite). Recupero: 1′, 4′. Angoli: 6-3.

Una prova superlativa, in cui la Robur ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, ma che non è bastata ai bianconeri per avere la meglio del Rimini. La squadra di Pagliuca crea tantissime occasioni e va più volte ad un passo dal vantaggio, ma un po’ di sfortuna ed uno Zaccagno in giornata di grazia negano tre punti che sarebbero stati sacrosanti. A fine gara sono comunque scroscianti gli applausi del pubblico del ‘Franchi’ per una delle prestazioni migliori degli ultimi anni

94′ Fine partita

92′ Uscita avventata di Zaccagno su un lancio lungo di Leone, Raimo prova ad avventarsi sulla respinta ma Pasa è in anticipo

90′ Quattro minuti di recupero

90′ Favalli conclude dal limite dell’area, tiro deviato da Panelli in calcio d’angolo

85′ Incredibile, sembra stregata la porta di Zaccagno. Prima Meli, poi Buglio non riescono a bucare la porta romagnola per due interventi super dell’estremo difensore biancorosso. Azione nata da un ennesimo show di Disanto

83′ Stop di Disanto sul suo lato, il numero 7 si accentra ma poi non riesce a dare forza al suo tentativo

82′ Cambio nella Robur, fuori uno stremato Collodel. Al suo posto Picchi

80′ Traversone teso a centroarea di Disanto, la difesa allontana sui piedi di Leone che calcia però troppo alto. Giusto comunque chiudere l’azione

77′ Incredibile parata di Zaccagno, che compie un miracolo sull’incornata di Silvestri

75′ Ci crede la Robur. Collodel dall’angolo dell’area trova al limite Favalli, conclusione col destro deviata in corner

75′ Siena ancora in proiezione offensiva. Buglio apre il compasso alla ricerca di Disanto, il suo colpo di testa è però a metà tra un tiro e un cross

74′ Prima sostituzione invece nella Robur. Esce un ottimo Castorani, dentro Meli

72′ Ultimo cambio nel Rimini. Entra Panelli in luogo dell’acciaccato Gigli

70′ Buglio va in verticale alla ricerca di Paloschi. L’attaccante bianconero difende bene la sfera, si gira e conclude, ma Gigli gli si frappone

69′ Ancora Siena. Raimo da destra pennella a centro area eludendo i due centrali, Paloschi incorna al centro ma manda alto

65′ Doppia sostituzione nel Rimini. Fuori Vano e Gabbianelli, al loro posto Rosso e Tonelli

64′ Raimo calcia col sinistro da fuori area, la traiettoria diventa insidiosa per Zaccagno dopo una deviazione di un giocatore bianconero. Segnalato quindi un offside

63′ Buona combinazione sul lato destro tra Raimo e Collodel, il terzino cerca a centro area Paloschi ma Gigli allontana la minaccia. Raccoglie la sfera Collodel che calcia al volo ma troppo centralmente

60′ Altra incursione dal lato sinistro, Disanto cerca a centro area Paloschi ma la misura del passaggio è imprecisa

59′ Vano tiene in campo la sfera con un equilibrismo riuscendo a prolungare per Santini, che calcia da dentro l’area piccola commettendo però fallo su Lanni

57′ Doppio cambio nel Rimini. Fuori Haveri e Tanasa, dentro Regini e Delcarro

56′ Dal successivo corner, Silvestri stacca indisturbato ma manda a lato di un soffio

55′ Occasione clamorosa per il Siena. Favalli porta palla fino al limite e scambia con Paloschi, che gliela rende con una magia spalancandogli la porta. Il terzino però si fa murare da Zaccagno

52′ Tanto lavoro da sbrigare per il direttore di gara, che a stretto giro sanziona anche Raimo. Giallo pure per il terzino destro bianconero

51′ Altra ammonizione, stavolta per Rossetti

50′ Cross dalla sinistra di Haveri, Lanni respinge di pugno. La sfera finisce sui piedi di Laverone che calcia col destro ma manda a lato

49′ Ammonito Castorani, punito un intervento in ritardo su Haveri

46′ Cominciata la ripresa, nessun cambio tra le due squadre

Avvistati allo stadio anche l’ex Simone Guerri ed un altro aretino come Alessandro Calori

Siena tambureggiante nei primi minuti di gioco, i bianconeri sfiorano anche la rete in più occasioni dopo aver imposto un bel ritmo. Il Rimini viene fuori negli ultimi minuti, ma senza impensierire Lanni

46′ Fine pt

46′ Ammonizione anche per Pietrangeli, netto il fallo in ritardo su Disanto

45′ Un minuto di recupero

42′ Altro traversone dalla sinistra di Disanto e altro colpo di testa di Buglio, palla alta

40′ Col passare dei minuti ha preso coraggio il Rimini, la formazione romagnola ora prova anche a farsi viva in avanti dopo aver fatto sfogare la Robur

36′ Dal corner successivo, Rossetti gira in rete ma l’arbitro segnala un fallo ai danni di Favalli

35′ Angolo calciato da Gabbianelli, Santini anticipa tutti e per poco non centra la porta. Nell’occasione anche una deviazione

34′ Buglio va in pressione su Zaccagno dopo un retropassaggio pigro di Pasa, per poco il centrocampista bianconero non scippa il portiere del Rimini

30′ Scatenato Disanto che supera secco Laverone, poi va al cross ma sbaglia la misura

28′ Due parabole deliziose di Favalli dalla sinistra, sulla seconda il solito Buglio impatta bene di testa dopo il solito ottimo inserimento, palla a lato

25′ Traversone di Disanto da sinistra, Buglio impatta di testa a colpo sicuro ma trova una grande risposta di Zaccagno. Tutto fermo però per un fuorigioco fischiato dall’arbitro

22′ Altra buona trama della Robur. Disanto libera ai 30 metri Buglio, che alza lo sguardo e serve con un lob Paloschi sul secondo palo, il colpo di testa del bomber bianconero finisce a lato di poco

21′ Collodel viene trovato smarcato sulla destra e crossa al centro. Zaccagno blocca

18′ C’è stata la reazione che ci si attendeva da parte dei bianconeri dopo la brutta prova di Sassari. Buono l’inizio della squadra in queste prime battute

15′ Prova a scuotersi il Rimini. Tanasa mette la sfera a centro area dalla destra, Crescenzi però è attento e impedisce a Vano di ricevere e controllare la sfera

14′ Ennesima scorribanda di Disanto, pallone arretrato sui piedi di Castorani che si coordina con il destro ma svirgola la conclusione da buona posizione

12′ Giallo anche per Buglio, che stende Vano sulla lunetta di centrocampo

9′ Ancora Disanto dalla sinistra prova il suggerimento a centro area, tutto facile per Zaccagno ma il numero 7 bianconero è sicuramente il più in palla in questo inizio

7′ Lo stesso Disanto finisce sul taccuino dell’arbitro, dopo aver trattenuto vistosamente Rossetti lanciatosi in contropiede

5′ Disanto recupera la sfera sul lato corto dell’area di rigore, poi si accentra e calcia ma il suo tiro viene respinto

1′ Subito un’occasionissima per la Robur. Castorani si inserisce sul filtrante di Disanto e va al traversone. Collodel raccoglie la sfera sul secondo palo e va al controcross, impattato al centro da Favalli che sfiora il secondo palo

1′ Partiti

Robur con la maglia bianconera, calzoncini bianchi e calzettoni neri. Il Rimini risponde con la maglia celeste, calzoncini e calzettoni rossi

20.25 Anche oggi tantissimi gli ex presenti allo stadio. Mario Beretta in primis, seguito da Daniele Galloppa e Pierfrancesco Strano. In tribuna anche Giuseppe Favalli, ex calciatore di Milan e Lazio molto legato alla città di Siena, ma non parente di Alessandro

20.20 Protagonisti dell’incontro rientrati negli spogliatoi. Tutto pronto per il fischio d’inizio

19.55 Le squadre stanno svolgendo il riscaldamento

FORMAZIONE UFFICIALE RIMINI: non rinuncia al turnover mister Gaburro, che decide di far rifiatare tanti titolari, da Panelli, a Regini a Delcarro. Confermato, invece, il tridente offensivo: dentro Gabbianelli, Vano e Santini

FORMAZIONE UFFICIALE SIENA: Pagliuca sceglie di schierare dall’inizio sia Disanto che Paloschi e confermare l’albero di Natale che bene aveva fatto nelle prime uscite. A completare il terzetto offensivo uno tra Castorani e Buglio

La trasferta di Sassari si è rivelata molto amara per la Robur. Non sono in quanto i bianconeri sono tornati per la prima volta a casa con zero punti in questo campionato, ma perché oltre alla sconfitta si è registrato un netto passo indietro nella prestazione rispetto a quanto la formazione di Pagliuca aveva abituato fin qui. Niente comunque di cui disperare, in primis perché la classifica fa ancora sorridere e poi perché il calendario non concede respiro in questa fase. Al ‘Franchi’ arriva infatti il Rimini, squadra con l’attacco migliore del torneo e in condizione brillante.

I veri problemi a cui deve far fronte mister Pagliuca arrivano in realtà dall’infermeria, dove si sono aggiunti anche Belloni e Frediani, ad acuire quella che è una vera e propria ecatombe in attacco. Un’emergenza senza precedenti che potrebbe portare il tecnico di Cecina a prendere in considerazione l’ipotesi di partire dal primo minuto, in via del tutto eccezionale, con la difesa a tre e l’inserimento di Riccardi. Ballottaggi in mezzo al campo (Castorani e Picchi spingono per prendersi il posto da titolare), in attacco Buglio potrebbe agire a supporto di Disanto.

Il Rimini è invece in forma smagliante e fa paura alla luce dell’ultimo risultato conseguito, un 5-0 alla Vis Pesaro che non ha lasciato spazio ad interpretazioni. Per consolidare il terzo posto momentaneo in graduatoria, Gaburro – ancora orfano di Sereni – potrebbe confermare gran parte dell’undici vittorioso pochi giorni fa. Non dovrebbe subire modifiche la difesa, che poggia anche sull’ex Laverone, mentre in mezzo potrebbe trovare posto Rossetti. Nei tre davanti sicuri del posto Gabbianelli e l’altro ex Santini, capocannoniere del campionato, mentre a Vano potrebbe essere concesso di rifiatare e partire dalla panchina.

(Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol