Siena, Padova & Company: una marea di abbonati in Serie D
C'è chi pensa che l'interesse generale per le serie dilettantistiche sia pressoché nullo. E c'è anche chi pensa che per trovare una tifoseria davvero calda, soprattutto nelle categorie minori, sia necessario scendere al Sud-Italia.
Quest'anno in Serie D sono moltissime le piazze meridionali che fanno e faranno registrare tanto pubblico allo stadio, smentendo così la prima affermazione di cui sopra. Ma noi vogliamo smentire anche la seconda. A questo scopo, facciamo cinque nomi: Siena, Padova, Piacenza, Triestina e Sambenedettese. A cui affianchiamo il numero di abbonati fatti registrare da queste grandi piazze che, per motivi diversi, si ritrovano in Serie D.
A Trieste, Piacenza e San Benedetto del Tronto si è sfondato il muro dei 1.000 abbonati. Tutti e tre risultati eccezionali, per motivi diversi.
I marchigiani hanno sede in un comune che non arriva ai 50.000 abitanti e, pur vantando oltre 20 stagioni in Serie B, il periodo d'oro del club è passato da un pezzo. Nel 2013 laSamb non riuscì ad iscriversi in Seconda Divisione, dopo una splendida cavalcata in D, e dovette ripartire dall'Eccellenza. Ma questo non ha scalfito l'amore della tifoseria rossoblu per la loro squadra.
In casa Triestina si è vissuta un'estate agitatissima dal punto di vista societario. Ora la situazione sembra tornata alla normalità, ma la querelle tra la città e il duo Mehmeti-Mbock avrebbe potuto disaffezionare i tifosi alabardati. Che invece hanno risposto in modo eccezionale ad una campagna abbonamenti partita in ritardo ma con prezzi abbordabili.
I tifosi del Piacenza, dal canto loro, non sono felici: i biancorossi sono alla terza stagione consecutiva fuori dai professionisti e devono pure sorbirsi i cugini del Pro Piacenza in Lega Pro. Ma il migliaio abbondante di abbonati rivela tutta la voglia di risalire dei Lupi.
Dati ancora più impressionanti a Siena e Padova. I due club solo pochi mesi fa non riuscivano ad iscriversi rispettivamente alla Serie B e alla Lega Pro e si trovavano costretti a ripartire dalla Serie D. Situazioni che fanno soffrire chi vuole bene alla propria squadra del cuore. Ebbene, neanche il tempo di smaltire la delusione che all'Euganeo gli abbonati sfiorano quota 3.000, mentre a Siena superano i 3.500.
Numeri che si commentano da soli, che fanno impallidire parecchi anche in categorie superiori e che danno lustro sia alle tifoserie interessate che a tutta la Serie D.
Fonte: Tuttolegapro