Siena-Milan: Le pagelle del Fedelissimo online

Pegolo
Nulla può sui goal. Anzi quasi quasi intercetta anche il pallone del 2 A 1 . Para il parabile offrendo la consueta sicurezza. Ciao Pegolo sei giustamente premiato per il tuo campionato. Il migliore 7

Rubin
Non sta passando un gran momento di forma ma si mantiene sulla sufficienza 6

Felipe
Peccato per il fallo venialissimo sul ragazzotto viziato .Bergonzi non chiedeva di meglio. Buona nel complesso la prestazione 6,5

Terlizzi
Un po’ macchinoso quando deve uscire palla al piede ma del resto lotta da par suo. Ingenuo per il fallo sull’odioso Balotelli  che si accascia al suolo come colpito da folgore. Bergonzi non aspettava altro. 6,5

Terzi
Buona prova condita dal ritorno al goal. 7

Vitiello
Più terzino che esterno manca il suo apporto in fase di ripartenza. Ma dietro offre più garanzie di Angelo 6

Rosina

Partita scialba e irritante come ogni tanto gli accade. Tuttavia il goal scaturisce da un suo cross. 5,5

Bolzoni
Corre come di tuo solito ma stavolta con maggiore criterio .6,5

Calello
Anche stasera dimostra che forse era meglio usarlo in maniera più continuativa. Ringhia a dovere e fa il suo anche se con qualche imprecisione di troppo 6

Emeghara
Ben controllato è troppo solo per impensierire la retroguardia milanista. Esce fra gli applausi dovuti ad un rendimento complessivo sorprendente. 6

Della Rocca
Fra le migliori partite. Addirittura si esibisce in slalom e tocchi di fino interessanti.6,5

Bogdani
SV

Agra
Cerca di vivacizzare la manovra con la sua velocità e qualche volta mette in apprensione un Milan sbilanciato. Ma la sostituzione di Emeghara lo rende innocuo.

Cosa va
Buona prestazione. Attenta e decisa. Salutiamo la A con una prova più che dignitosa. Tutto sommato un po’ mi sarebbe dispiaciuto fare un piacere ai Viola che non hanno perso l’occasione di mostrare definitivamente tutto il loro astio nei nostri confronti.

Cosa non va
Siamo alle solite. Bergonzi a parte, che recita il suo ruolo di Boia alla perfezione, ieri sera è mancata la zampata cinica per chiudere l’incontro prima e che– Bergonzi o non Bergonzi — per il Diavoletto sarebbe stato il vero Inferno.

Federico Castellani

Fonte: Fedelissimo online