Siena, le cifre del passaggio di quote. Baldini in panchina: attesa la firma
Il futuro è adesso in casa Robur Siena dove i lavori per il passaggio delle quote di maggioranza del club dalle mani di Anna Durio alla cordata rappresentata da Diego Foresti proseguono senza sosta. Il più è stato fatto, le concorrenti (sia quella armena sia quella romana) si sono ritirate e l’affare va in volata. Nei prossimi giorni due importanti appuntamenti: il 27 luglio la convocazione del CdA bianconero e il 31 luglio l’assemblea dei soci. Intanto si parla di cifre. Il gruppo interessato rileverà una parte delle quote societarie dietro il corrispettivo di 2 milioni di euro.
Il nuovo corso in casa senese porta novità anche in seno all’area tecnica. Davide Vaira lascerà, al suo posto Massimo Tarantino che ha già posto il primo tassello: l’allenatore sarà Francesco Baldini. I due si sono conosciuti da calciatori del Napoli, ritrovandosi poi nel corso degli anni e condividendo esperienze nei settori giovanili di Bologna e Roma di cui il prossimo DS della Robur è stato responsabile per diversi anni. L’ultimo atto insieme è di quelli da ricordare con la vittoria dell’under 17 giallorossa di scudetto e supercoppa nella stagione 2017/18 col mister toscano. Nel passato dell’allenatore le panchine di Sestri Levante e Imolese in D, un’annata alla Juventus Primavera e la sfortunata parentesi da esordiente in Serie B a Trapani conclusa con l’esonero di qualche mese fa. Per il classe ’74 si tratterà della seconda avventura da allenatore in Serie C, avendo guidato in due periodi diversi la Lucchese nel 2015/16. La firma sul contratto è attesa per lunedì prossimo. A seguirlo ci sarà il vice Luciano Mularoni, con cui ha condiviso le esperienze di Bologna, Sestri Levante, Lucca e Trapani. Da vedere gli altri protagonisti dello staff tecnico. L’approdo di Baldini mette alla porta Alessandro Dal Canto. Non è la prima volta. I due si sono incrociati sulla panchina della Juventus Primavera quando l’ex difensore della Lucchese sostituì il veneto alla guida delle giovanili juventine. Anche il calcio è fatto di corsi e ricorsi.
Per quanto riguarda la dirigenza, le nomine di Massimo Tarantino come direttore sportivo e di Diego Foresti come direttore generale sono ormai pura formalità. Certo l’addio di Davide Vaira, contrattualmente legato ai toscani per un’altra stagione così come Dal Canto. Ha già salutato tutti il collaboratore dell’area tecnica Simone Guerri che – come spiega La Nazione in edicola – non ha rinnovato fino al 31 agosto il suo contratto in scadenza. Venendo al progetto tecnico, nell’idea della nuova proprietà il primo anno vedrà protagonista un gruppo giovane e voglioso. Non poteva essere altrimenti, visto anche il tipo di profili scelto per l’area sportiva da sempre abituati a lavorare – con buoni risultati – sulle nuove generazioni e la volontà di fare scelte oculate in un momento in cui fare il passo più lungo della gamba non converrebbe di certo. Il futuro in casa Robur è già cominciato, si attende solo l’ufficialità.
(Giacomo Principato)
Fonte: FOL