SIENA-FROSINONE 3-0: CALAIO’-MASTRONUNZIO-TROIANIELLO PER I 3 PUNTI
SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Terzi, Ficagna, Del Grosso, Reginaldo, Carobbio, Vergassola, Sestu (dal 45′ pt Troianiello), Brienza (dal 30′ st Codrea), Calaiò (dal 27′ st Mastronunzio). All. Conte
A disp.: Farelli, Valdez, Codrea, Mounard, Troianiello, Immobile, Mastronunzio
FROSINONE (4-4-2): Sicignano, Catacchini, Terranova, Guidi, Bocchetti, Lodi, Bottone (dal 37′ st Caetano), Grippo (dal 27′ st Basso), Cariello (dal 34′ st Si Carmine), Sansone, Santoruvo. All. Carboni
A disp.: Frattali, Ben Djemia, Di Tacchio, Basso, Gucher, Caetano, Di Carmine
ARBITRO: Doveri di Roma (Mancini-Manna/Tidona)
AMMONITI: 33′ pt Reginaldo (S), 39′ pt Catacchini (F), 42′ pt Vergassola (S), 10′ st Ficagna (S), 28′ st Vergassola (S), dal 30′ st Santoruvo (F), 40′ st Ficagna (S)
ESPULSI: 28′ st Vergassola (S), 40′ st Ficagna (S)
ANGOLI: 4-5
MARCATORI: 17′ st Calaiò (S), 32′ st Mastronunzio (S), 50′ st Troianiello (S)
SPETTATORI: 6964 (abbonati: 6186; paganti: 778)
In casa Siena rientrano dalla squalifica Terzi e Vitiello in difesa. A centrocampo, a fianco di Vergassola, torna Carobbio, davanti Brienza veste per la prima volta la maglia titolare a fianco di Calaiò.
Al 2′ prima azione della gara: punizione per la Robur, batte Reginaldo, tra le braccia di Sicignano. Buono l’approccio dei bianconeri che cercano di sfondare soprattutto dalla sinistra. L’occasionissima per il vantaggio capita però al Frosinone al 4′: dopo un batti e ribatti in area la palla tocca il palo, Vergassola spazza in angolo. I laziali acquistano coraggio. Al 9′ fuori la conclusione dalla distanza di Cariello. Al 10′ Santoruvo supera Ficagna, ma aspetta troppo e Terzi mette in corner. Sull’angolo Coppola allontana con i pugni. Al 17′ fuori la botta di Calaiò sul cross del solito Sestu. Al 18′ bello scambio tra l’Arciere e Brienza: il numero 23 parte in velocità e prova il tiro, Sicignano gli chiude lo specchio. Dall’altra parte Bocchetti in area non aggancia il traversone di Cariello. Al 26′ Lodi di poco alto sulla traversa. Al 30′ Del Grosso trova Reginaldo (ora a destra), Bottone interviene in rovesciata sul traversone del brasiliano. Al 31′ Grippo riceve da Cariello e, solo, tira alla destra di Coppola. Al 34′ punizione dal vertice del Frosinone: Lodi sulla barriera. Al 4′ Sicignano con tranquillità sul traversone di Del Grosso. Grande intervento del portiere laziale su Calaiò, al tiro dopo un’ottima azione bianconera partita da Reginaldo e passata da Brienza. Nel recupero l’ex Reggina scambia in area con Troianiello (al posto dell’infortunato Sestu), e dà a Vitiello: troppo lungo il passaggio.
All’uscita dagli spogliatoi stessi uomini in campo: al 3′ ci prova Troainiello, troppo debole e centrale. Sponge il Frosinone: al 6′ Sansone di sinistro al volo mette alto di poco. Al 7′: Brienza dà a Carobbio che non riesce a girarsi per il tiro: è solo angolo. Al 9′ Brienza tenta il tiro a sorpresa: il suo rasoterra attraversa l’area ed esce di pochissimo. Al 12′ è la volta di Calaiò, Sicignano sicuro sulla sua forte conclusione. Dall’altra parte Coppola non trattiene e Sansone è pronto ad approfittarne, Ficagna allontana. Al 17′ cambia il risultato: dopo un batti e ribatti in area Calaiò, in rovesciata, segna la rete del vantaggio bianconero. Tutti ad abbracciare l’Arciere che scocca la sua freccia verso la tribuna. Rete meritata per il numero 11. La reazione del Frosinone è nel colpo di testa di Santoruvo al 19′ che Coppola para a terra. Al 28′: secondo giallo per Vergassola e punizione per gli ospiti: segna Santoruvo ma l’arbitro annulla per un fallo dell’attaccante sul marcatore. Sicuro Coppola sul sinistro di Basso. Raddoppio bianconero al 33′: sul perfetto assist del portiere bianconero Mastronunzio non perdona Sicignano. Al 40′ Robur in 9 per l’espulsione di Ficagna. Espulso anche Stefano Osti. Il Siena stringe i denti sul forcing finale degli avversari (6 i minuti di recupero). Fuori di poco allo scadere la conclusione di Di Carmine. Ma è il Siena a segnare la terza rete: Mastronunzio in contropiede passa a Troianiello che solo davanti a porta non sbaglia e da ex non esulta. Al Franchi esplode il Canto della Verbena e un bel “Grazie Ragazzi”. (Angela Gorellini)