SIENA-FIORENTINA 1-5, UN DISASTRO
SIENA (4-3-3): Curci, Rosi, Cribari, Brandao, Del Grosso, Vergassola, Codrea, Jarolim (dal 1′ st Jajalo); Reginaldo (dal 9′ st Calaiò), Paolucci (dal 25′ st Ekdal), Maccarone. All. Malesani
A disp.: Pegolo, Rossi, Garofalo, Ekdal, Fini, Jajalo, Calaiò
FIORENTINA (4-2-3-1): Frey, Comotto, Kroldrup, Felipe (dal 19′ st Natali), Pasqual (dal 6′ st Gobbi), Montolivo, Donadel (dal 6′ st Pasqual), Santana, Mutu, Vargas, Gilardino. All. Prandelli
A disp.: Avramov, De Silvestri, Natali, Gobbi, Jorgensen, Babacar, Castillo
ARBITRO: Celi di Campobasso (stefani-Faverani/Doveri)
AMMONITI: 17′ pt Donadel (F), 27′ pt Rosi (S), 33′ pt Pasqual (F), 16′ st Comotto (F), 42′ st Gobbi (F)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 5′ pt Kroldrup (F), 28′ st Santana (F), 36′ pt Gilardino (F), 21′ st Gilardino (F), 39′ st Kroldrup (F), 40′ st Maccarone (S)
ANGOLI: 8-6
SPETTATORI: 13.296 (abbonati: 8444, paganti: 4852) Ospiti 2.484
L’1-5 con cui la Fiorentina archivia il derby del Franchi senese spenge in un sol colpo i piccoli spiragli di luce che si erano aperti dall’arrivo di Malesani e ai quali il mister si era aggrappato. Nella partita da vincere a tutti i costi è arrivata invece la goleada: il peggior passivo di sempre con i viola in casa, dopo l’1-4 del lontano 1958. E’ lo stesso risultato con cui il Milan l’anno scorso si prese i tre punti. Avversario che il Siena dovrà affrontare tra due turni, dopo aver fatto visita all’Inter. Ora, per i bianconeri, è davvero buio pesto.
Qualche sorpresa nella formazione iniziale, rispetto all’undici annunciato: Jarolim è in campo al posto di Ekdal, nel tridente avanzato c’è Paolucci, con l’ex Reginaldo a destra e Maccarone a sinistra. A poche ore dall’arrivo in bianconero, Cribari veste la maglia titolare al centro della difesa. Prandelli sceglie Santana e non Jorgensen, Kroldrup sostituisce l’acciaccato Dainelli. Anche per Felipe esordio con la nuova squadra.
Jarolim cerca da subito di ripagare la fiducia del mister, un paio di incursioni che mettono la Fiorentina in difficoltà. Ma al 5′ Kroldrup sfrutta al meglio un angolo di Vargas: Gilardino spizzica, Kroldrup lasciato colpevolmente solo dalla difesa insacca. Mentre in tribuna si accendono gli animi e un sostenitore viola viene portato via dagli steward, in campo il Siena sembra non aver accusato il colpo: Paolucci prima guadagna un corner poi al 10′ – con il Paolucci comunque in fuorigioco – il tiro da lontano di Maccarone esce di poco. All’11 ancora il numero 9 bianconero si rende pericoloso: recupera palla sulla linea, tira verso la porta Frey allunga, ma Reginaldo è in ritardo e il portiere blocca a terra. Al 18′ la punizione battuta da Del Grosso non crea problemi a Frey. Al 21′ Reginaldo passa a Rosi che crossa e trova la testa di Paolucci: la conclusione è alta. Al 24′ Cribari non arriva su una punizione battuta sulla trequarti. Al 26′ a lato la girata ancora di Paolucci sul traversone di Big Mac. Al 27′ il pubblico senese protesta prima per una ingiusta ammonizione a Rosi poi per la punizione data a Gilardino sullo sviluppo dell’azione. E proprio sulla punizione la Fiorentina raddoppia: Mutu batte, Kroldrup allunga di testa, Santana, solo, di testa colpisce e raddoppia. L’arbitro non vede nessun viola in fuorigioco. Al 35′ Frey para facile il tiro cross di Reginaldo. La Fiorentina triplica al 36′: è Gilardino che sfrutta una respinta corta di Curci e affonda il Siena. A ogni gol in tribuna scoppia qualche parapiglia, in campo cala la notte per la Robur. Al 39′ completamente fuori misura il tiro di Reginaldo. Al 41′ altissima la botta di Brandao. Al 43′ Cribari salva su Felipe.
In campo da inizio ripresa Jajalo al posto di Jarolim. Al 3′ Curci anticipa Montolivo che batte in velocità Codrea. Al 7′ occasione per Brandao, che di testa chiama al super intervento Frey. Malesani rischia tutto: dentro Calaiò, fuori Reginaldo. L’Arciere all’11 ci prova di testa ma mette fuori. Fiorentina vicina al poker al 13′: Mutu passa in verticale a Gilardino, Cribari salva in corner. Poi Curci di piede dice no a Montolivo. Al 14′ respinto il tiro di Vargas. Al 17′ grande parata di Frey sul colpo di Maccarone. La Fiorentina segna di nuovo al 21′: l’incornata di Gilardino porta a quattro le marcature viola. Al 27′ e al 29′ ci prova Big Mac: Frey non spenge le sue speranze. Ancora Gilardino (seppur in fuorigioco) sfiora al 31′ la quinta rete: la sua conclusione è fuori di un soffio. Al minuto successivo Curci devia in angolo su Mutu. Il rumeno entra nella lista marcatori al 35′: sfrutta al meglio una respinta di Curci sul pallonetto di Gilardino e segna. Al 40′ Kroldrup atterra Calaiò in area e Celi concede il penalty: Maccarone trasforma. Al 43′ fuori la cannonata di Jajalo. Allo scadere Calaiò in scivolata trova un attento Frey.
Difficile trovare nel buio di questa serata qualcosa a cui aggrapparsi. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line