SIENA-CAGLIARI 1-1: COME AUTODISTRUGGERSI
SIENA (4-3-3): Pegolo, Rosi, Cribari, Brandao, Del Grosso; Vergassola, Codrea (dal 23′ st Fini), Ekdal (dal 42′ st Jarolim); Jajalo (dal 42′ Larrondo), Calaiò, Maccarone. All. Malesani
A disp: Ivanov, Ficagna, Terzi, Rossi, Jarolim, Fini, Larrondo
CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti, Canini, Astori, Lopez (dal 9′ st Dessena), Agostini, Biondini, Parola, Lazzari; Cossu (dal 45′ st Barone), Larrivey, Matri (dal 37′ Jeda). All. Allegri
A disp: Virgorito, Marzoratti, Ariaudo, Nené, Dessena, Barone, Jeda
AMMONITI: 34′ pt Larrivey (C), 11′ st Dessena (C), 14′ st Codrea (S), 17′ st Larrivey (C), 28′ st Brandao (S), 35′ st Matri (C)
ESPULSI: 17′ st Larrivey (C), 34′ st Cribari (S)
MARCATORI: 33′ st Calaiò (S), 34′ st Matri rig. (C)
ANGOLI: 7-6
ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa (Alessandroni-Marrazzo/Orsato)
SPETTATORI: 10057 (abbonati: 8444, paganti: 1613)
In quella che è una partita cruciale per il destino della Robur, all’uscita delle squadre dagli spogliatoi, al Franchi risuona l’applauso al nuovo presidente Massimo Mezzaroma. Poi è il Canto della Verbena a fare da sottofondo. Siena è vicina ai bianconeri, vuole credere nel miracolo. L’illusione arriva con lo splendido gol di Calaiò, il ritorno alla realtà con un contropiede ingenuamente concesso quindici secondi dopo a una squadra che di contropiede vive. Un uomo regalato, un rigore regalato, ancora una volta. E il rimpianto, riaffiorato subito, per le occasioni gettate al vento nel primo tempo. Il solito dispiacere nel dopo partita. Con una partita, però, in meno da giocare.
Al fischio d’inizio Malesani conferma Brandao in difesa, con Pegolo a sostituire lo squalificato Curci, davanti Jajalo parte a destra, con Calaiò punta centrale e Maccarone a sinistra. Codrea fa il cane da guardia a Cossu. Nel Cagliari Parola sostituisce l’infortunato Conti.
Il Maccarone show – di nuovo tra i migliori in campo ma poco in giornata dal punto di vista realizzativo – inizia al 2′: l’attaccante si inserisce in area, salta due avversari e tira, la palla esce. Al minuto successivo parte da destra, si accentra ma manda alto. Pericoloso al 6′ il cross di Del Grosso, che costringe Marchetti all’uscita. Spunto del Cagliari al 7′: Larrivey anticipa Lazzari e tocca di testa, la palla va sul fondo. Dall’altra parte Calaiò non arriva sul passaggio di Big Mac. Buono l’approccio alla gara del Siena. Pegolo all’11 para in due tempi il tiro al volo di Matri, bravo a sfruttare l’invito di Cossu. Gli ospiti si affidano alla velocità dei propri attaccanti, primo su tutti Matri: provvidenziale al 14′ Cribari, che mette in angolo. Al 20′ geniale il passaggio in area di Maccarone a Vergassola, il centrocampista non riesce a colpire e la difesa sarda spazza via, sulla ribattuta Codrea conclude, una lieve deviazione gli nega la rete. Maccarone è incontenibile, da lui passano tutte le azioni pericolose del Siena: al 22′ crossa in area, Calaiò, pressato dagli avversari non centra la porta. Al 24′, in un’azione tutta di prima, Jajalo serve Vergassola che manda alto. Al 26′ Pegolo non ha problemi sull’assist di Matri a Cossu. Al 31′ è di nuovo ancora alta la conclusione a giro di Maccarone. Al 37′ Cribari non trova la deviazione giusta sul cross di Jajalo. Al 38′ Pegolo esce sulla punizione di Cossu. Al 43′, il cross preciso di Rosi finisce tra le braccia di Marchetti. L’estremo difensore è bravo al minuto successivo a mettere in angolo una bomba di Codrea dalla distanza. Nel recupero – 3 minuti – completamente sbilenco il tentativo di Rosi.
Nessun cambio nella ripresa. Siena subito propositivo: Marchetti al 2′ allontana dalla porta la conclusione dal limite di Ekdal, Maccarone poi non ne approfitta. Da lontanissimo ci prova Del Grosso e mette fuori, poi Rosi con un rasoterra non impensierisce il portiere sardo. Al 10′ Matri rientra e tira, Pegolo devia, poi Biondini mette a lato. Al 12′ Cribari di testa non trova la porta, al 13′ Brandao vacilla, la palla da Larrivey arriva a Cossu, ma si alza la bandierina del fuorigioco. Al 17′ Larrivey si becca il secondo giallo per un fallo su Rosi e rientra anticipatamente negli spogliatoi. Fini, appena entrato, guadagna un corner al 23′: sulla ribattuta Del Grosso manda alle stelle. Si mette le mani in faccia Maccarone quando al 27′ parte da solo, si accentra, e conclude: il tiro è fuori. Alla mezz’ora Brandao sbaglia un passaggio a un compagno ed è costretto ad atterrare Matri: alta la punizione di Cossu. Bellissimo il gol del vantaggio bianconero, al 33′: un sinistro all’incrocio che illude il Franchi. Sì, perché dopo una manciata di secondi i bianconeri si autodistruggono: il Cagliari parte in contropiede, Cribari stende in area Cossu: espulsione e rigore. Matri trasforma. La squadra di Malesani sembra accusare l’immediato pareggio cagliaritano. Saltato ogni schema si gioca con i nervi: al 40′ i bianconeri salvano su Dessena e Cossu. Allo scadere, in quattro contro tre, Fini crossa debole e Marchetti non ha problemi. AL 46′ deviata in angolo la cannonata di Parola. Il Cagliari ci prova fino alla fine, peccando in cinismo. Quella che doveva essere la partita della svolta finisce di nuovo per il Siena, come un’incredibile occasione buttata. Per le solite, irrimediate, disattenzioni. (Angela Gorellini)
Fonte: fedelissimo on line