Sannino: “Siena merita la A. Con un po’ di fortuna potevamo andare in Europa”

Negli scorsi giorni era uscito il nome di Beppe Sannino come possibile nuovo allenatore del Siena al posto di Padalino. “Mi auguro che questo non possa mai capitare, a quattro giornate dalla fine poi…”, spiega il mister che spinse la Robur fino alla semifinale di Coppa Italia. “Mi auguro che possa finire la stagione Padalino – dice Sannino, intervenuto a Radio Siena Tv – so che la società ha voglia di riportare il Siena dove gli compete e mi auguro che possa diventare una cosa vera. Siena merita la B ma anche la A”.

Passato – “Avevo due anni di contratto, dovevo restare a Siena. Poi per varie motivazioni ho optato per Palermo. Ma non avevo nessun sentore di quello che sarebbe successo, credevo che il Siena fosse in buone mani, sia con Mezzaroma che col Montepaschi dietro”.

Coppa Italia – “Resta il rammarico perché il 2-0, senza l’autogol di Pesoli, ci avrebbe fortificato di più. E poi avevamo impostato la preparazione del ritorno sul non subire le ripartenze e invece abbiamo preso gol proprio con una ripartenza. Con un po’ più di fortuna si poteva andare in Europa”.

Tifoseria – “Se i senesi sono esigenti? Lo sono come in qualsiasi altra città d’Italia. Nel nostro anno sono stati una forza, si sono fatti sentire quando c’era da alzare la voce, ci hanno sostenuto. Io ogni tanto quando sono a casa vado a rivedere il mio percorso e quando vedo le partite del Siena, lo stadio tutto pieno con Milan, Inter e Juventus, mi si riempie il cuore. Ho un altro ricordo forte di Siena: quando c’era Conte, venni a giocare col Varese, persi 5-0. Ero molto incazzato, mi fermai dieci minuti dopo la partita in campo e vidi cos’era Siena e il Siena”. (Giuseppe Ingrosso)

Fonte: Fol