Sannino: “Il Siena una vera e propria armata”

Ricordate la storia di Davide contro Golia, descritta da Samuele nella Bibbia? Ecco, Varese-Siena può tranquillamente essere paragonata allo scontro tra il guerriero filisteo e il futuro re giudeo. Da una parte il colosso Siena, messo insieme per tornare subito in Serie A, dall’altra il piccolo Varese, arrivato in B con l’unico obiettivo di ottenere una salvezza tranquilla. Chissà che la storia non si ripeta sul campo da calcio. Non sarebbe di certo la prima volta.
"Sono una vera e propria armata – incalza Giuseppe Sannino -, costruita per arrivare prima. Avete presente il football americano quando, per motivi di gioco, l’allenatore cambia completamente la squadra? Ecco Conte puo fare la stessa cosa. Potrebbe togliere quattro difensori o quattro attaccanti senza che il gioco ne risenta". E allora andiamo a conosceri i componenti di questa armata. Brillano le stelle di Emanuele Calaiò, Franco Brienza, Simone Vergassola, Paul Codrea, Fernando Coppola, Cristiano Del Grosso, Claudio Terzi, Luca Rossettini, Alessio Sestu, Salvatore Mastronunzuio e Reginaldo, tutta gente con alle spalle parecchi campionati di A e B. Con loro alcuni giovani che hanno militatato o militano nelle selezioni giovanili azzurre come Ciro Immobile, Francesco Bolzoni, Luca Marrone. Senza dimenticare i vari Roberto Vitiello, Filippo Carobbio e Gennaro Troianiello.

Il tecnicno di Ottaviano spiega poi qual’è la ricetta per affrontare nel migliore dei modi il Siena. Gli ingredienti principali sono due: umiltà e sofferenza. "Ci siamo allenati in condizioni ambientali molto particolari, ma siamo professionisti e dobbiamo dare il massimo anche con questo clima. Sono certo che al di là dei disagi, i miei ragazzi disputeranno una grandissima partita, giocando col cuore e la testa. Siamo abituati a soffrire, ci siamo guadagnati tutto sul campo, nessuno ci ha mai fatto regali e, di certo, non me ne aspetto qualcuno sabato. Per far bene dobbiamo far leva sui nostri difetti e far venire a galla tutti i nostri piccoli pregi". L’allanatore biancorosso svela quindi la formazione: "Giocheranno gli stessi di Modena, con l’unica eccezzione di Armenise per Pugliese: Alessandro ha tantissime qualità e penso che farà bene. Ha aspettato in silenzio il suo momento, senza mai protestare, l’ho appezzato molto". Da quanto ha fatto intendere Sannino, in panchina ci sarà spazio anche per Enis Nadarevic, che da ieri è a tutti gli effetti un giocatore del Varese (ha scelto la maglia numero 23). Fonte: Varese Notizie