ROSI: CONTRO IL CAGLIARI UN SOLO RISULTATO
Il peggio è passato, sembra voler dire Aleandro Rosi. Usa altre parole, ma il concetto è quello: ritrovata la forma fisica, stanno arrivando anche le buone prestazioni. Il ciclo di partite infernali è andato, ora per la Robur inizia la vera battaglia. “Sono stato fermo due mesi a inizio stagione, ho saltato la prima parte della preparazione – spiega il bianconero –. Il dolore alla caviglia non c’è più, sto bene fisicamente e sto recuperando la forma. Ora spero di poter dare continuità alla buona prestazione di Milano con l’Inter”. Sì, perché la sfida con il Milan ha una storia tutta a sé. “Non si può fare neanche una analisi di quell’incontro – dice Rosi –. C’è tanto rammarico perché si trattava di una partita di livello a cui tenevamo: volevamo far bene, a prescindere dal risultato. L’abbiamo compromessa dopo pochi minuti con l’espulsione e il calcio di rigore. Il morale alla fine era bassissimo. Già nel dopo Inter c’era stato un macello: stavamo centrando meritatamente una vittoria a Milano, un sogno per tutti a prescindere. Poi l’abbiamo persa in cinque minuti…”. La lingua batte dove il dente duole: una squadra che vuol salvarsi non può commettere certi errori. “Da quando c’è Malesani – sottolinea l’esterno destro –, siamo più sicuri e tranquilli. Purtroppo nel calcio gli errori esistono, sbagliano anche i grandi campioni. Dobbiamo migliorare in queste cose, metterci maggiore attenzione, perché gli errori si pagano cari e noi ne abbiamo commessi tanti. Non possiamo fare altro che insistere con il lavoro”.
La partita con il Cagliari viene ad essere, a questo punto, una gara decisiva per il futuro del Siena. “Domenica non sarà la nostra ultima spiaggia – replica Rosi –, ma una partita delicata che non ammette altro risultato se non la vittoria. Se vinciamo siamo lì, sennò la strada sarà ancora più in salita. Ce la metteremo tutta per portare a casa il risultato pieno. Il Cagliari è in forma, ma i nostri avversari sanno bene quanto noi vogliamo i tre punti”. Una spinta in più è arrivata anche dal nuovo presidente Massimo Mezzaroma. “Al primo incontro avuto con la squadra ci ha parlato da presidente – ha concluso Rosi –, spronandoci a remare tutti dalla stessa parte. E quello siamo, un gruppo unito che insieme al suo mister sta inseguendo un traguardo. Non ci siamo mai fatti influenzare da tutto ciò che è successo all’esterno. La tigna ce l’abbiamo, ma oltre a quella dobbiamo mettere in campo tante altre cose. Prima di tutto migliorare negli errori”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line