Riceviamo e pubblichiamo: Riflessione sulla squadra e sul mercato
Il mercato in realtà cos’è? Scambio di beni e/o servizi, no? Per quanto riguarda il calciomercato, anzichè di beni e/o servizi si trattano i calciatori. Ecco, proprio di questo calciomercato volevo parlare, specialmente in questa finestra apertasi il 1° gennaio 2011. Io sono un grande tifoso della Robur e, avendo chiaramente seguito tutte le partite della mia squadra dalla 1° alla 20° devo dire che, al contrario di quanto affermato, questa squadra ha bisogno non di 1 semplice rinforzo, ma almeno di 2 per non dire 3. Dico questo non perchè sono un polemico, schizzinoso, noioso che sa solo fare polemica, ma perchè ho notato in ognuna delle 20 partite sin qui giocate dal Siena che ci sono grosse difficoltà e ripetere sempre e solo che quelle maggiori si riscontrano in difesa non è sempre vero. Già, proprio così, perchè per me la squadra è, sulla carta, ampiamente la più forte della categoria (a differenza di molti che dicono l’Atalanta, squadra si molto forte ma a mio modo di vedere ben inferiore alla nostra) e, in questo periodo, la classifica che mi aspettavo era un Siena primo, un’Atalanta seconda con a seguito un Livorno o un Empoli, senza escludere altre sorprese. Invece siamo al terzo posto, "staccati" dalla sorprendente capolista Novara di ben 5 punti e dalla, come da previsione, 2° Atalanta a 2 punti. Non scordiamoci poi che, al 4° posto, ci sta l’altra sorpresa della B, quel Varese che ci ha martellato prima di Natale e di soli 2 punti in ritardo. Tirando le somme, ho riscontrato difficoltà praticamente in ogni settore del campo lasciando perdere il ruolo del portiere che, anche se con qualche distrazione, Ferdinando Coppola ha ricoperto sin ora senza demeritare (basta ricordare, come esempio, le parate contro Crotone o Novara e tante altre). Ne approfitto per fare una piccola lista:
-DIFESA = è da sempre il settore più tartassato da noi tifosi dato che le distrazioni sono molto e, ad ogni minimo errore, la squadra subisce gol. Basta pensare che sono appena 7 le partite su 20 che il Siena ha passato senza vedere la sua porta violata e per una squadra che ha come obiettivo la serie A è un dato che non può passare inosservato. Urge, a mio modo di vedere, non un terzino destro come è stato affermato, ma un buon difensore centrale, solo questo;
-CENTROCAMPO = nel settore fondamentale nel gioco del calcio la nostra squadra è spesso molle e non riesce mai ad essere veramente superiore all’avversario sia quando c’è davanti l’Atalanta sia quando c’è il Portogruaro. Il fatto è che non è presente in rosa un giocatore veramente insostituibile e che dia sempre il 100% delle sue capacità. Bensì abbiamo giocatori giovani come Bolzoni e Marrone che sono gli unici che non hanno demeritato. Se pensiamo che ci sono giocatori come Carobbio che ha grande esperienza che, quando ha giocato, non ha mai mostrato il vero carattere o Vergassola, il capitano che però comincia a sentire il peso delle 34 primavere esprimendo sempre un gioco incolore. Direi che bisognerebbe pensare ad un centrocampista fisico più che ad un terzino;
-ATTACCO = da agosto è definito il reparto più forte della serie B e, spesso, definito anche come un buon attacco per la A. Però i risultati si sono visti a metà. Le previsioni erano tanti, tanti gol del Siena e dei suoi attaccanti ma Calaiò ne ha segnati solo 6 (3 su rigore con 2 doppiette) e Mastronunzio, forse l’attaccante più atteso della serie, appena uno in più. Ma questo reparto, se non qualche problemino in fase realizzativa, non credo abbia bisogno di ritocchi così come le ali di centrocampo anche se spesso peccano in altruismo.
Fonte: Fedelissimo online