Ricci: “Il Siena lo sentivo mio, sono stati anni fantastici”
«Il Siena lo sentivo mio, perché con Paganini avevo un rapporto eccezionale. Sono stato bravo, meno bravo, il mio vanto è aver conosciuto il Siena in C2 e averlo portato in Serie A». Nelso Ricci è senza ombra di dubbio una delle figure più importanti di tutta la storia della Robur, non per caso è stato tra i più acclamati alla cena per i festeggiamenti dei 50 anni dei Fedelissimi. «Ho trovato un gruppo di ragazzi magnifici, i vari Mignani, Voria erano impagabili e corretti, capivano la società che li aveva portati. Poi ho avuto allenatori bravi, con Beppe Papadopulo abbiamo fatto tre anni fantastici, tra cui una salvezza miracolosa e un campionato di B stravinto. In Serie A avevamo giocatori importantissimi: Roque Junior, Menegazzo, Guigou, Chiesa, Ventola, Flo. È stato il punto più alto della mia carriera». (J.F.)
Fonte: Fol