QUESTA CI MANCAVA, MA NE FACEVAMO VOLENTIERI A MENO
Preoccupazioni frammiste a rabbia, situazioni reali che vanno a braccetto con le ipotesi, dubbi che trovano conferme, pessimisti che prevalgono sugli ottimisti, critiche che sfociano in accuse, inviti che diventano intimazioni e chi più ne ha più ne metta.
Questa è la situazione del Siena, un ambiente in fibrillazione e non da ora che non promette niente di buono.
Eppure niente è compromesso, soprattutto se il Siena iniziasse a scalare la classifica.
Non la pensa come noi un tifoso che ha mandato un commento in cui dopo unanalisi abbastanza realistica della situazione, passa ad una serie di offese molto pesanti rivolte allallenatore, per concludere con un frase a dir poco allucinante:
Spero di perdere a Bologna e con la Lazio se questo porta allesonero di Giampaolo. Non lo voglio più vedere.
Per le offese riportate abbiamo cestinato il commento, ma non possiamo fare a meno di riprendere la frase riportata.
Noi non contestiamo Giampaolo perché ci è antipatico, ci limitiamo a svolgere il nostro dovere di tifosi manifestando il nostro dissenso per quanto la classifica recita.
Non ci sfiora nemmeno lontanamente lidea di augurarsi una o più sconfitta della Robur per far si che lesonero di Giampaolo diventi inevitabile. Il nostro obbiettivo era, è e rimane la salvezza, indipendentemente da chi sarà a condurci al risultato.
Un tifoso che spera in una sconfitta della propria squadra sbaglia molto di più di quanto possa fare lallenatore o il presidente e dimostra di agire solo per dare sfogo alle proprie antipatie personali, passando sopra allamore per la Robur.
Non condividiamo questo atteggiamento e lo respingiamo fermamente senza volere, per questo, assumere il ruolo inopportuno e molto lontano da noi – di bacchettatori.
Il Siena è in difficoltà, lo sappiamo tutti, ognuno di noi ha la ricetta giusta per uscire fuori dalla crisi, in tanti hanno individuato i colpevoli e i rimedi, ma augurarsi una o due sconfitte della Robur per esonerare Giampaolo è pura follia e dimostra che qualche tifoso da quanto che ci risulta, forse, solo chi ci ha scritto ha bisogno ancora di qualche ora di volo per definirsi tale.
Noi ci auguriamo che il Siena riprenda a fare i punti necessari per vincere il settimo scudetto, continueremo a fare tifo in qualsiasi situazione, così come contesteremo se non verranno i risultati, ma con il solo obbiettivo di raggiungere la salvezza. La contestazione non è un modo per sfogare la propria rabbia, ma un mezzo per tentare di raggiungere un risultato e quando un tifoso è costretto a manifestare ha come obbiettivo il bene della propria squadra. Questo lo sanno tutti, anzi, quasi tutti, chi spera in una sconfitta della Robur non cha capito niente. O forse non è un tifoso. (nicnat)
Fonte: Fedelissimo Online