QUANTO COSTA LA VERGOGNA? 10.000? OFFRO IO
Non mi è piaciuta la decisione dei tifosi del Siena di pagare di tasca propria lammenda inflitta alla società per gli insulti rivolti a Daniele De Rossi, durante la partita di domenica. Questo il testo del comunicato diffuso nel corso della giornata di ieri: la Curva Robur ha deciso di autotassarsi, affinché la Società non debba assumersi responsabilità non proprie, visto che siamo sempre stati liberi di esprimere i nostri pensieri sulloperato di tutti e che non abbiamo o vogliamo debiti, neppure morali. Non mi è piaciuta la chiave di lettura che i supporters senesi hanno inteso dare alliniziativa. Ove si fossero dichiarati dispiaciuti per laccaduto, ove avessero ammesso lerrore, ove avessero semplicemente ritenuto ingiusto che fosse il club a pagare, molto probabilmente, mi sarei alzato in piedi ed avrei dedicato loro almeno tre minuti ininterrotti di applauso. Purtroppo il messaggio è di tuttaltro tenore: “siamo sempre stati liberi di esprimere le nostre idee e vogliamo continuare a farlo, assumendocene la responsabilità, anche a costo di pagarne il prezzo”. Un modo becero per ribadire i deliri di domenica, per confermare le porcate intonate per tutti i novanta minuti. Una provocazione vergognosa, almeno quanto lo “spettacolo” offerto allo stadio. Il guaio è che, oggi, lideologia è costruita sullignoranza. E un po come il ragazzino che si sente Dio quando disegna una croce celtica su di un muro, ma poi va a scuola e prende quattro in storia. Che brutto tempo il nostro tempo.(Gerardo Monaco)
Fonte: Forza-roma.com