Primavera. Benedini goal. Il Siena sbanca Parma

Parma 4-3-3: Ferrari; Petrini, Zagnoni, Di Gennaro, Dell’Orco; Sarr, Moroni (55′ Mauri) Mazzocco (60′ Tassi); Dias Consulin, Alessandroni (55′ Bonelli), Cocuzza. A disposizione: De Angelis, Zuccolini, Prete, Tozzi, Feraru. All.: Pizzi.
Siena 4-4-2: Marini; Mulas, Manes, Benedini, Cianciulli; Gonzi, Altieri, Brenci, Redi (62′ Rosseti); Calì (81′ Aiazzi), Canotto (58′ Petriccione). A disposizione: Conti, Camilli, Lalli, Miocchi, Cacciapuoti. All.: Mignani.
Arbitro: Verdenelli (Malacchi, Chiocchi).
Marcatore: 40′ Benedini.
Espulso: 58′ Altieri per doppia ammonizione.
Ammoniti: Benedini, Cocuzza, Zagnoni.

Giornata liberatoria per la Primavera di Mignani. I bianconeri espugnano 1-0 il centro sportivo Collecchio, rompendo finalmente un incantesimo che durava da 226 giorni. Tanti ne erano trascorsi dall’ultimo successo in campionato; da quel Siena-Grosseto 4-0 del 28 Gennaio 2012.

Lontano dal Gino Manni la vittoria mancava addirittura dal remoto 22 Ottobre 2011 in Modena-Siena 0-2.

Ad andare ko tocca proprio a quel Parma che nella scorsa stagione rappresentò la bestia nera per antonomasia. Un’eliminazione al secondo turno di Coppa Italia, una sconfitta interna per 1-2 ed un pareggio 0-0. Questi gli ultimi precedenti senesi con i ducali.

In una partita priva di sussulti, eroe per un giorno diviene Giacomo Benedini, professione difensore centrale, spigoloso e granitico come il marmo di Carrara, la città da cui proviene. Suo il goal-partita al 40′ sugli sviluppi di un calcio di punizione.

 Si affrontano due squadre entrambe sconfitte nella gara d’esordio ed entrambe con una storia simile: aver incassato il goal decisivo in superiorità numerica. Per informazioni chiedere ad Empoli e Fiorentina, quest’ultima vittoriosa 3-2 sui crociati.

 Nel Siena mister Mignani deve fare a meno di Rosario Rizzo, convocato in nazionale U17, e di Kevin Bonifazi, ancora alle prese con problemi alla schiena. Confermata per 10/11 la formazione battuta dall’Empoli. Al posto di Rizzo come terzino sinistro fa il suo esordio in Primavera Cosimo Cianciulli, classe 1995 nato a Scandicci, ex Allievi Nazionali. Per lui soltanto un’apparizione in panchina in Cagliari-Siena 2-1 dello scorso 31 Marzo. Nel 4-4-2 bianconero c’è Marini tra i pali. Mulas a destra ed i centrali Manes e Benedini vanno a completare il pacchetto arretrato.

Altieri e Brenci interni di centrocampo, con Gonzi e Redi rispettivamente esterni di destra e di sinistra. In attacco titolari ancora Canotto e Calì.

 Dall’altra parte mister Pizzi, privo del solo Bationo, vara un Pama votato all’attacco con un 4-3-3 iperoffensivo. Ferrari in porta. Difesa con Petrini a destra, Zangoni e Di Gennaro nel mezzo, Dell’Orco a sinistra. I tre di centrocampo sono Sarr, Moroni e Mazzocco.

Cocuzza e Dias Consulin esterni del tridente con Alessandroni punta centrale. 11 calciatori dotati di un pedigree di tutto rispetto nel campionato Primavera.

 Poco da raccontare della gara. Le due squadre si annullano a vicenda, concentrando l’azione all’altezza del centrocampo. La partita è da sbadigli, ricca di contrasti e batti e ribatti.

Il Siena ci prova con sporadiche conclusioni da fuori area di Gonzi, Redi e Canotto. Il Parma fa altrettanto, affidandosi alla velocità di Cocuzza e Dias Consulin.

Al 40′ gli ospiti capitalizzano al massimo l’unica occasione di tutto l’arco dei 90 minuti.

Gonzi batte una punizione dalla trequarti verso il centro dell’area di rigore. Dopo un liscio parmense, il pallone finisce nella zona di Benedini, già uomo più pericoloso dei suoi contro l’Empoli.

Il difensore ex Inter a due passi dalla porta apre il piattone e mette dentro, trafiggendo un incolpevole Ferrari. E’ il classico episodio che sblocca un match da 0-0.

Primo centro in campionato Primavera per Giacomo Benedini, compagno di convitto di Mattia Destro ai tempi del vivaio nell’Inter e campione d’Italia con la formazione dei Giovanissimi neroazzurri.

Dopo il goal il Parma non riesce ad imprimere l’accelerazione per rimettersi in carreggiata.

Marini è pressochè inoperoso, anche perchè i suoi compagni addormentano, letteralmente, la partita.

Al 58′ il Siena vede però i fantasmi. Altieri, già ammonito nel primo tempo per aver fermato con le cattive una ripartenza ducale, rimane troppo vicino al punto di battuta di un calcio di punizione. Sarr è scaltro e gli fa carambolare il pallone sui piedi. Fiscale in signor Verdenelli che estrae il secondo giallo, sventolando in faccia il susseguente cartellino rosso al centrocampista senese. 

Mister Pizzi, ingolosito dalla superiorità numerica, cerca di scuotere i suoi cambiando in un amen tre giocatori e modulo. Al 4-2-3-1 locale il Siena risponde con un 4-4-1 senza scomporsi e proseguendo nella propria gara accorta. Mignani non rinuncia neppure ad attaccare, inserendo Rosseti per Redi. Debutto anche per Jacopo Petriccione, proveniente dal Cagliari, subentrato al posto di Canotto pochi istanti prima dell’espulsione. Il cronometro scorre ed il Siena non rischia nulla..

Nel finale Mignani sente odore di impresa e si copre, giocando la carta Gianni Aiazzi, terzino destro classe 1995. Esce la punta Calì.

Stavolta né la sfortuna né congiunzioni astrali imprevedibili possono mettere i bastoni tra le ruote ai bianconeri. Stavolta tutto fila liscio. Le ostilità terminano sull’1-0.

Prestazione senza sbavature di difesa e centrocampo. Palma del migliore all’autore del goal Benedini. Sugli scudi Manes, Gonzi e Brenci. Bene i giovani Mulas e Cianciulli, che mettono il guinzaglio a due brutti clienti come Cocuzza e Dias Consulin, entrambi già a bersaglio contro la Fiorentina. Non è un caso che dopo 10 giornate consecutive tra nuovo e vecchio campionato, il Siena torni a non prendere rete. Infine Redi promette bene, mentre l’attacco ancora non punge, aspettando il miglior Rosseti.

Primi punti in classifica per la piccola Robur. Parma ancora a secco di risultati positivi.

I toscani fanno bottino pieno in una gara che l’anno scorso avrebbero certamente perso per qualche episodio sfavorevole, sempre in agguato a mo’ di nuvolone di Fantozzi.

Il risultato più giusto sarebbe stato probabilmente il pareggio. Merito dunque al Siena nell’aver sfruttato l’unica palla goal creata dai 22 in campo. Diciamolo sottovoce e facendo tutti gli scongiuri del caso: il vento sembra cambiato.

Prossimo impegno Sabato 8 Settembre in trasferta contro la Sampdoria. C’è da vendicare lo smacco subito dalla prima squadra. (Giulio Valenti)

 Risultati 2^ giornata
Genoa-Fiorentina 2-0
Empoli-Sampdoria 2-1
Parma-Siena 0-1
Pro Vercelli-Novara 1-4
Spezia-Juventus 0-1
Torino-Livorno 3-0
Cagliari-Grosseto (13/09)

 Classifica: Genoa, Juventus, Empoli 6, Torino*, Novara, Cagliari*, Spezia, Siena, Fiorentina 3, Sampdoria*, Parma, Grosseto*, Livorno, Pro Vercelli 0

 * Torino, Cagliari, Sampdoria e Grosseto una gara in meno

Giulio Valenti per Fedelissimo online