Prima sconfitta per il Gubbio, la Reggiana si risolleva. Vola il Fiorenzuola
In attesa del posticipo che vedrà impegnata la Robur, fa scalpore come ancora una volta sia cambiata la leadership nel girone B. Cade infatti il Gubbio, sorpreso al ‘Barbetti’ da un Rimini in rampa di lancio, partito forte subito con le reti di Tonelli e Gabbianelli, poi capace di gestire il vantaggio dopo l’autorete del definitivo 1-2. Ad approfittarne sono il sempre più sorprendente Fiorenzuola, vincente con il medesimo punteggio a Olbia (reti di Morello e Mastroianni, di Nanni la marcatura dei sardi), e la Reggiana, che a fatica piega col minimo sforzo l’Ancona, ringraziando i dorici per il clamoroso autogol di Simonetti in apertura di gara. Altra battuta d’arresto, la terza consecutiva, per la Carrarese. I marmiferi perdono anche a Montevarchi per 2-1 (reti di Gennari e Giordani su rigore per i valdarnesi) ma recriminano per il penalty fallito in pieno recupero da Capello, che aveva siglato il momentaneo pari.
Risale in graduatoria la Vis Pesaro, che torna al successo battendo il San Donato Tavarnelle al ‘Benelli’. Decisivo il solito Fedato. Ad inseguire i marchigiani ad una lunghezza ci sono Lucchese, bloccata sul pari casalingo dalla Torres (0-0), ed Entella, corsara a Fermo grazie ad una rete di Tenkorang nel finale di prima frazione. Buona la prima di Max Canzi con il Pontedera. I granata infatti espugnano Alessandria con un pirotecnico 2-3 (reti di Aurelio, match winner della Coppa a Siena, Cioffi e Catanese) e si rilanciano, per i grigi invece arriva la sesta sconfitta in sette partite. Altrettanto importante in chiave salvezza è il successo dell’Imolese, che inguaia ulteriormente la Recanatese, l’unica squadra ancora a secco di vittorie. La formazione leopardiana passa in vantaggio con il rigore di Ventola, ma ci pensa De Feo con una doppietta a ribaltare la sfida e regalare tre punti alla formazione di Antonioli. (J.F.)
La classifica dopo la settima giornata
Fonte: Fol – Foto: Facebook Virtus Entella