Portanova: “Siena è casa mia, che bello ritrovare tanti amici”
“Abito qua, ma in realtà stavo lontano, in Sicilia. Sono venuto apposta perché non potevo mancare”. A parlare alla cena dei 50 anni dei Fedelissimi è uno degli idoli bianconeri, Daniele Portanova, oltre 200 presenze con la Robur in due esperienze diverse, prima in A e poi dopo il fallimento, ripartendo dai dilettanti. “Morgia è stato una persona fondamentale – spiega Portanova – oltre a essere un grandissimo allenatore è anche un grande uomo. Abbiamo condiviso una vittoria fenomenale e lui è stato la persona più importante in tutto questo”. Mentre parla, Portanova incrocia Papadopulo. I due si salutano e si scambiano due battute. “Mister, sei sempre più giovane!”. “E tu Daniele sei bello abbronzato. Giochi sempre?”. “Potrei, se mi alleni tu però!”. “È bello ritrovare tutti quanti – riprende Portanova – abbiamo condiviso tante vittorie, situazioni di spogliatoio, aneddoti, Siena è casa mia. Chiunque viene a giocare qua bisognerebbe che guardasse i filmati di Portanova? Forse è meglio che veda i filmati di chi faceva gol, io ero più fondamentale dentro lo spogliatoio”. (Giuseppe Ingrosso)
Fonte: Fol