Portanova chiarisce: “Io tifo per la Lazio e quindi non esulto! Ma il problema del Bologna non è quello…”

La sconfitta interna contro la Lazio, ha fatto precipitare nuovamente il Bologna in zona retrocessione. Adesso, a 5 giornate dal termine, lo spettro della B si riaffaccia e lo scontro diretto in programma a Bergamo, contro l’Atalanta, alla terzultima giornata di campionato spaventa non poco il popolo felsineo.

 

Perdere uno scontro diretto dopo essere stati avanti di 2 goal, rischia di costare caro a fine stagione alla squadra rossoblù ed i tifosi, ieri, hanno contestato la squadra, in particolar modo Daniele Portanova, reo secondo i tifosi di non aver esultato dopo il goal realizzato, mostrando poco rispetto per la maglia.

 

Intercettato all’uscita dal centro sportivo, il difensore è sceso dalla propria macchina: "Qual è il problema? – ha chiesto, come racconta oggi il ‘Corriere dello Sport’ – Ho anche il tatuaggio della Lazio, è il terzo gol che faccio a loro e non esulto. Ho fatto goal, la professio nalità sta in quello: io non vi ho mai mancato di rispetto. Il proble ma non è la mancata esultanza, il problema è il secondo tempo che abbiamo giocato domenica", ha spiegato l’ex difensore del Siena.

 

"Se vedo qualcuno che si tira indietro – ha aggiunto poi il giocatore rispondendo alle accuse di scarso impegno palesato a dire dei tifosi proprio durante il match contro la Lazio – sono il primo ad attaccarlo al muro nello spogliatoio. Vi assicuro che non è così".

 

Una cosa è sicura: adesso, il Bologna, non potrà più sbagliare. E magari Portanova il goal-salvezza potrà festeggiarlo, a meno che non dovesse costare la retrocessione alla Lazio…

Fonte: Goal.com