Pisasale e la cucina

Lo abbiamo cercato in ogni luogo, dalla sua Sicilia al Piemonte dove oggi vive, ma non siamo riusciti a rintracciare Michele Pisasale, il bomber tascabile, che contribuì al ritorno in serie C1 nella stagione 1989-90.

Come spesso accade, quando hai perso ogni speranza, il caso viene in aiuto, nello specifico un amico che vive in Piemonte e che segue per un quotidiano locale il calcio dilettantistico.

Michele Pisasale, all’età di 44 anni, gioca ancora nelle file della Virus Saluggese, Prima Categoria, dopo l’esperienza con la Crescentinese con la cui maglia ha segnato, nella passata stagione, la sua 300^ rete in carriera.

I capelli non sono più neri come una volta, ma il fiuto del goal ancora è ben vivo.

Quando ha militato nel Siena aveva poco più di 23 anni e stava per mettere su famiglia.

Nel contratto che firmò c’era una clausola economica legata al suo rendimento in termini di reti, più ne faceva e più avrebbe guadagnato.

Durante la partita Siena-Novara (2-0 per i bianconeri), Pisasale portò in vantaggio la Robur  e correndo come un indemoniato verso la panchina, per festeggiare con i compagni, urlava : “La cucina, la cucina, ho pagato la cucina”. Era la sua 10 rete stagionale, quella che gli avrebbe permesso di usufruire del bonus concessogli da Ricci e Paganini.

Pisasale è stato uno dei giocatori più amati dal pubblico senese e cercheremo di riportarlo tra noi nel terzo appuntamento organizzato per festeggiare i 40 anni di fedelissimi, quello dedicato agli anni ’90. (nn)

Fonte: Fedelissimo Online