Perinetti: “Non voglio anticipare nulla, spero vada tutto per il meglio”

Durante la trasmissione Minuto per minuto su RadioSienaTv è intervenuto Giorgio Perinetti. Di seguito le sue dichiarazioni:

Stagione – “È stato un anno contraddittorio, il Siena era partito con grandi speranze ma bisogna tenere conto anche del Covid che ha segnato molto questo interregionale, le società hanno dovuto fare sforzi incredibili a livello organizzativo. Ora vincendo potrebbe raggiungere i play-off, che di solito sono abbastanza accademici, quest’anno però potrebbero preludere ad una domanda di ripescaggio. Per quanto ne so la proprietà del Siena è abbastanza propensa a risalire. Ci vorrà pazienza, ma lottando sui due fronti, quello burocratico e quello del campo, qualche soddisfazione potrà arrivare”.

Campionato – “Non ho mai visto il Siena direttamente, solo sulle piattaforme digitali. Spero che il finale sia come quello di oggi (ieri, ndr). Questi ragazzi, che sono i primi ad essere delusi di questo campionato per tanti motivi, vorranno chiudere in maniera importante”.

Voci – “Io tradizionalmente sono molto legato alle società dove sono stato. Il mio contratto con il Brescia scade il 30 giugno, ma in questo periodo è normale che si inizino a sentire le voci. Non voglio anticipare nulla, sono voci ma quando ci sono le voci qualcosa c’è. Sto pesando tutto, non escludo nulla. Spero vada tutto per il meglio e che io possa considerare un’avventura che, professionalmente parlando, per me sarebbe stimolante”.

Legame – “Non si è mai interrotto, a Siena sono sempre stato trattato molto bene, forse anche troppo. E io credo di aver risposto anche professionalmente, con impegno. Se un domani dovessero ritrovarsi queste condizioni, penso si potrebbero riproporre questa modalità. L’entusiasmo non verrebbe meno, anzi”.

Gilardino – “La sua conferma è una cosa buona, significa dare continuità. Anche lui potrà contare su un’esperienza maggiore. Per quanto riguarda la mia conoscenza, mi è sempre scappato da giocatore, ha sempre scelto altre squadre. Magari ci potremmo ritrovare da direttore e allenatore. Non sarebbe male”.

Venezia – “Ci sono analogie, ma ogni realtà ha la sua storia. L’aspetto fondamentale, e mi sembra ci sia, è la volontà di ripartire affidandosi alle persone che si ritiene più adatte a questa soluzione. La conferma di Gilardino è importante, mi pare ci sia la volontà di fare bene”.

Futuro – “Il mio contratto con il Brescia scade il 30 giugno. Devo rispettare quelli che sono i miei impegni. Poi vediamo quello che succede”. (Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol