PERINETTI, BASTA PARLARE MIO FUTURO
"Del mio futuro non voglio parlare più. Non è importante Perinetti. Al momento opportuno faremo delle riflessioni e spero si concluda tutto nel migliore dei modi, nell’interesse del Bari soprattutto". Il direttore sportivo del Bari Giorgio Perinetti commenta così le voci su un presunto divorzio dalla società pugliese per approdare al Siena.
"Chiarimento con la società? Avevo detto fine mese perché mi sembrava un periodo giusto, come fatto negli anni scorsi, ma la data o il giorno esatto ora non importa. Abbiamo fatto degli incontri e visto quali potevano essere le necessità. Poi, per la fase operativa, si vedrà".
"Non ho mai chiesto alla società – precisa ancora – ulteriori investimenti economici. Lavoro con quello che è possibile fare cercando di farlo al meglio. Tutto quello che succederà sarà condiviso, ha detto il presidente Matarrese, ed io condivido".
"Senza una proprietà forte che si impegna – continua Perinetti – non si può fare nulla. I programmi li deve impostare la società e io devo cercare di realizzarli. Ci sarà tempo e modo per parlare di tutto. Cerco di proporre delle cose che possono migliorarci e penso al presente, ma continuare e parlare del futuro di Perinetti fa solo perdere tempo".
"In queste quattro partite rimanenti – conclude il dirigente – dobbiamo cercare di non rovinare quanto di buono è stato fatto in questa stagione, pur nell’emergenza assoluta in cui la squadra si è venuta a trovare. Stiamo lavorando, abbiamo fatto diverse cose e altre sono state improntate: siamo su Almiron, Ranocchia e Barreto. C’è un tecnico che abbiamo confermato e che ha fatto bene, c’è una squadra che ha dimostrato dei valori".
Fonte: www.repubblica.it