Parliamone a cura di Federico Castellani
Carpe Diem
Robur Siena sugli scudi. Sta rinascendo un rinnovato interesse ed entusiasmo tutto intorno. Bravi bravi bravi tutti. Speriamo non sia solo un’ illusione ma diventi una concreta realtà. Carpe Diem ovviamente. Nessuno si esprime per il primo posto consapevoli che il campionato è lungo e ben altre realtà sono più attrezzate per ambire a tale posizione ma ad ogni modo siamo grati della intensità, spirito di sacrificio e prestazioni, che i nostri “garretti saldi” e rappresentanti in calzoncini ci stanno offrendo.
La settimana
Dopo una settimana lunga in attesa dei romagnoli – che, bisogna rilevare, han fatto vedere di che pasta sono – la partita ha ancora una volta ribadito che ci siamo. Ci siamo nella testa e nelle gambe e che sappiamo buttare il cuore oltre gli ostacoli che pur ci sono. Inevitabili. Gli stregoni di questo momento sono ovviamente Ernesto Salvini e Mister Guido Pagliuca da Cecina. Generali dietro e in campo. Di Salvini piace il suo atteggiamento, mai sopra le righe e fuori dai riflettori ma la cui presenza aleggia e conforta. Di Pagliuca piace il carattere indomito. La fame di scalare il mondo del calcio consapevole che la sua creatura può fare bene. Benissimo se solo si mantiene tranquillo l’ambiente e magari si aiuta quando sarà il momento e con qualche rinforzino adeguato. Sempre con un occhio all’equilibrio economico che non guasta mai. Piace anche per quella caratteristica di cambiare in corsa schierandosi a 4 o a 3 o a 5 durante la partita. Cosa abbastanza rara in queste categorie. Leggere le partite o almeno tentare di farlo senza essere schiavo di moduli talebani ai quali ultimamente eravamo abituati. Rivediamo un Favalli che detta legge. Apprezziamo i centraloni nostri e quel Raimo arrivato quasi di nascosto che ci sta facendo innamorare. E scusate se dimentico gli altri che comunque non sono da meno. E allora…… Carpe Diem ACR Siena e che il Fato ci assista. Forza Vecchio Cuore Bianconero!
Fonte: FOL