Parliamone a cura di Federico Castellani
Ci stiamo avviando alla conclusione di questo campionato. Purtroppo le aspettative più o meno sbandierate sono molto inferiori alle attese di un popolo bianconero che stava ritornando in buon numero sugli spalti. A partire invece da novembre, complici scelte azzardate e poca chiarezza globale, la situazione è quasi precipitata ed ora siamo qui a sfogliare la margherita per acciuffare l’agognata salvezza. Le Forche caudine sono in parte rappresentate da tre derby (Lucchese, Pontedera e soprattutto Grosseto) e anche condizionate dai risultati in parallelo delle dirette concorrenti ad un tiro di schioppo da noi. Ci sarà da lottare ma le ultime due prestazioni fanno ben sperare per la determinazione mostrata.
La situazione
La squadra rivede qualche protagonista che gioco forza aveva dato forfait anche se i sostituti non li hanno fatti rimpiangere più di tanto. L’alchimista Padalino ha dato ampie dimostrazioni di essere un Mister affidabilissimo e concreto. Speriamo che i giovanotti non lo tradiscano anche perché, essendo professionisti, ricevono regolarmente la paga e devono quindi mostrare la loro professionalità. Senza se e senza ma. L’importante è scendere concentrati e rabbiosi come si conviene a chi deve lottare e non mostrare le figurine.
Gli scenari
Servono almeno 5 punti su 15 a disposizione. Mission not impossible ma allo stesso tempo che non permette distrazioni o cadute. Mantenere la categoria, che doveva forse essere il vero obiettivo da sbandierare, è un imperativo. Step by step a partire da domenica. E quindi come sempre…Forza Siena Forza la Robur.
Fonte: FOL