Paloschi: “I tifosi non mi hanno mai lasciato solo. A Siena ho trovato una famiglia”

“Volevo ringraziare soprattutto la città e i tifosi. Lasciando perdere quello che sta succedendo ora, mi hanno apprezzato come persona prima che come calciatore. Venivo da altre categorie e soprattutto il primo anno ho avuto delle difficoltà fisiche, ma non mi hanno mai lasciato solo”. Così Alberto Paloschi, intervenuto in collegamento video alla premiazione del Siena Club Enrico Chiesa, che lo ha incoronato miglior giocatore della stagione. “La passione per il calcio a Siena non manca – prosegue l’attaccante – e lo dimostrano tutte queste persone presenti a questa serata nonostante uno scenario non roseo”.

“Ogni tappa del mio percorso mi ha sempre migliorato – prosegue Paloschi – a Siena ho trovato una famiglia, partendo dai magazzinieri Nermin e Adamo che non mi hanno mai fatto mancare niente. Nel calcio notiamo solo chi va in campo, non si vede mai chi c’è dietro le quinte. Sono le persone più preziose”.

Negli ultimi giorni Paloschi è stato accostato alla Lucchese, con alcuni siti che hanno scritto della sua presenza a Lucca. “Ho letto anche io queste cose, ma la realtà è che mi trovo in Sardegna da domenica”. (Giuseppe Ingrosso)

Fonte: Fol