Pagliuca: “Se la prendono tutti con me, ma ho le spalle larghe. Crescenzi? Chiedete alla società”
Guido Pagliuca, mister della Robur, ha parlato in sala stampa dopo il 2-2 con la Torres. Queste le sue dichiarazioni:
La partita – “I ragazzi vanno applauditi, hanno fatto qualcosa di eccezionale. Sono stati bravi a riprenderla col cuore. Era un peccato perdere perché abbiamo subito due tiri in porta. Non so quante squadre sarebbero riuscite a fare la partita come abbiamo fatto noi, non stando tutti dietro ma giocando a calcio per 65 minuti. Abbiamo preso una traversa e un palo, un rigore netto ci è stato negato e l’arbitro mi ha cacciato senza aver fatto nulla. È una barzelletta. Evidenziate che ero lì zitto e buono”.
Le assenze – “Voglio elencare i giocatori che ci mancavano. Lanni, che si è fatto male nel riscaldamento, Favalli, Castorani, Crescenzi, Meli, Paloschi, De Paoli, Buglio, Mora. Poi si è fatto male Picchi dopo venti minuti e ha tenuto stretto, Orlando ha giocato dopo un anno e mezzo che era fermo, Verduci era un annetto che non faceva una partita intera. È rientrato Franco, Collodel è tornato dopo un girone intero di inattività. Questa era la nostra situazione”.
Critiche dai tifosi – “Se la sono presa con me, associano tutto a me. Mi dispiace perché vi garantisco che non c’entro niente col fatto che non ci fosse Crescenzi. Hanno preso un granchio, sono cose societarie. Con un altro punto siamo salvi con undici turni d’anticipo rispetto allo scorso anno, con una squadra costata meno della metà. Oggi siamo a 40 punti, l’anno scorso mi sembra che abbiate chiuso a 43. Faccio un esempio: Meli ha fatto 25 presenze, contro le 5 della stagione passata. Quando si mette una persona che sta dando tutto, perché io sto dando tutto, in una situazione di disagio, dispiace. Me ne faccio una ragione. La comunicazione sarebbe importante a tutela dell’allenatore. In questo ultimo mese sono stato stritolato. Ma mi sto facendo una bella corazza. Ho le spalle robuste e tengo botta”.
Polemiche – “Dispiace che tanti scienziati bypassino il fatto che il Siena ha 40 punti nonostante una situazione a livello di infortuni che non ho mai visto, e che fino a domenica scorsa eravamo la prima squadra in Toscana nei professionisti per punti fatti. Si preferisce la polemica, mettendo una foto o un articolo che non so quanto commenti ricevono invece che evidenziare il lavoro che si sta facendo, cercando di giocare a calcio e non alla viva il parroco”.
Crescenzi – “Sono cose societarie, la società fa le proprie valutazioni. Sono giocatori forti, più ne abbiamo e meglio è. Parlate con la società di questo”.
Lanni – “Secondo me non è una cosa gravissima. È più grave quella di Picchi. Almeno a sensazione, poi si valuta meglio col dottore. Ivan ha fatto di tutto per giocare. Due giorni fa ha sentito il fastidio, ieri stava bene, stamani uguale. Poi nel riscaldamento ha sentito tirare calciando la palla. Manni ha fatto bene, entrare all’improvviso non è facile per nessuno”. (Giuseppe Ingrosso)
Fonte: Fol