Padalino: “Vogliamo lenire le sofferenze dell’annata, tutti hanno il dovere di crederci fino in fondo”

Alla vigilia della sfida di domani contro il Pontedera, penultima giornata di regular season, mister Pasquale Padalino ha parlato in conferenza stampa per presentare l’incontro. Queste le sue considerazioni:

Ancona – “Avessimo vinto ovviamente sarebbe stata tutta un’altra musica, soprattutto alla luce di quelli che sono stati i risultati delle avversarie, ma il punto lo prendo in maniera assolutamente positiva. Oggi il margine sarebbe potuto essere maggiore ma anche più ristretto. Per molti il pareggio è una mezza sconfitta ma io sono convinto che muovere la classifica sia sempre una cosa positiva, soprattutto dopo il periodo che abbiamo attraversato. Ma con molta umiltà dico che ne ero consapevole anche prima”.

Pontedera – “Al di là del tabu c’è voglia di tornare alla vittoria, anche se non sarà semplice. Non solo per l’avversario ma anche per la nostra condizione. Anche se tutti quelli che ci sono stanno bene. Crescenzi torna dalla squalifica, Terzi ha preso una botta ma sembra tutto rientrato. Ci siamo sempre e non vogliamo assolutamente sfigurare, anzi vorremmo provare a lenire sofferenze e dolori dell’annata”.

Assenti – “Terigi non ce la fa ad essere della partita ma lui, Caccavallo e Disanto saranno presenti perché ci tengono a stare vicino alla squadra. In questo momento abbiamo bisogno anche di morale e di una parola positiva in più”.

Condizione – “Nonostante si giochi dopo quattro giorni è accettabile. Siamo alla fine del campionato, le energie vanno ad esaurirsi, serve tirare fuori tutto quello che è possibile per fare una prova maiuscola. In questi giorni abbiamo fatto qualche piccolo richiamo toccando un po’ di accelerazione e rapidità. Non potevamo in questo momento lavorare su forza, resistenza e altri aspetti. Oggi è la vigilia, abbiamo avuto solamente due giorni per preparare le ultime cose, per cui le difficoltà sono le stesse”.

Consapevolezza – “Dobbiamo fare questo ulteriore sforzo, che non deve essere neanche grosso perché ci giochiamo un campionato. Solo questo credo che basti a dare l’importanza che merita a questa partita. Ho sempre detto che nonostante tutto quello che è successo mi piacerebbe lasciare un segnale positivo. Tutti hanno il dovere di crederci fino in fondo”.

Motivazioni – “Gli obiettivi possono fare la differenza ma nelle ultime gare abbiamo assistito a risultati inaspettati e per certi versi sorprendenti. Noi però dobbiamo badare solo al nostro percorso e non appesantirci pensando già a quella con il Cesena. La partita determinante è quella di domani. Potrebbe essere la conclusione come potrebbe non esserlo. A meno che non vinciamo saremo le legati ai risultati degli altri, ma poco importa. Noi dobbiamo fare il nostro con molta voglia di mettere un punto e dare una striscia di continuità terminando con risultati al momento insperati. Non dobbiamo pensare a quello che potrebbe succedere ma a quello che possiamo far succedere”.

(Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol