Padalino: “Squadra può fare molto di più, serve una presa di coscienza”

A fine gara è intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Siena Pasquale Padalino. Di seguito le sue dichiarazioni:

Partita – “Nel complesso sono soddisfatto. Nel primo tempo abbiamo mantenuto bene il campo, pensando più ad arginare le giocate della Reggiana. Nel secondo tempo ho visto una squadra più libera, dopo tutto quello che i ragazzi hanno attraversato non era facile. Bisogna credere più in quello che si fa, anche durante la gara oltre che negli allenamenti”.

Freni – “Probabilmente ci sono dei freni. È vero che davanti c’era una squadra forte, ma ho la sensazione che si possa fare di più ma non si trovi quella scintilla per iniziare da subito a determinare. L’impegno è stato messo, avevamo Cardoselli e Terzi reduci da covid. Se proprio devo fare un appunto, penso che la squadra possa fare molto di più. Questa è una presa di coscienza da fare nostra quanto prima”.

Tempi – “A parte una parata Lanni è stata inoperoso. Come del resto il portiere della Reggiana. È mancata la zampata e la rifinitura. Nel secondo tempo eravamo più liberi, ci facciamo a volte trascinare dagli eventi anziché essere promotori del nostro destino. Devono capire che lo provocano con i nostri comportamenti. C’è un salto di convinzione che ci manca, ma dobbiamo accelerare i tempi”.

Dove migliorare – “Dovevamo essere più cinici e determinati: oggi li abbiamo aggirati, siamo entrati all’interno, ma ci è mancato l’ultimo passaggio o la scelta giusta. È uno step che ognuno deve fare a livello personale”.

Psiche – “Penso che il problema psicologico abbia inciso molto, i ragazzi hanno attraversato non solo cambi di allenatori. E ognuno ha richieste e concetti diversi, l’adattamento ad esaudire proposte nuove porta a mettere da parte ciò che hai fatto prima e ricominciare da zero. Il mio parere è che questa squadra è costruita da calciatori forti, ad oggi ci manca quel collante che ci fa essere squadra fino in fondo. No presunzione ma serve più partecipazione e convinzione”.

Teramo – “Oggi dobbiamo concentrarci sulla gara successiva, attraverso i calciatori che sono disponibili. Bisognerà capire chi se la sentirà, chi ha patito meno, quante energie nervose se ne sono andate. Dobbiamo entrare subito in partita. Dovremo presentarci con la stessa intensità, e fare un passo in avanti considerando che il turno infrasettimanale può sfiancare”. (Jacopo Fanetti)

Fonte: Fol