Paci: Il lavoro e l’umiltà per un altro anno da protagonisti

“Il lavoro e l’umiltà”: a pochi giorni dall’arrivo in bianconero, Massimo Paci ha già dettato le linee guida da seguire perché la Robur si renda protagonista di un’altra stagione eccezionale. “Il Siena l’anno scorso è stata una delle squadre rivelazione del campionato – ha spiegato -. E io sono orgoglioso di poterne vestire oggi la maglia. Appena ho saputo della possibilità del trasferimento ho detto sì senza starci tanto a pensare. Ho trovato un gruppo dedito al lavoro, un ambiente ideale per fare bene. La fatica, alla fine paga sempre”. Ma non basta. “Per ripetere quanto di buono fatto – ha affermato Paci -, dovremo dare più di tutto. E dovremo avere sempre la massima umiltà: solo così arriveranno i risultati”. Tre giorni di lavoro con i nuovi compagni, in campo contro La Fiorita San Marino, il difensore ha le gambe pesanti, ma con la testa vola. “Sono stanco – ha detto -. E’ normale che sia così, stiamo svolgendo una preparazione molto intensa… Meglio però: essere in palla ora significherebbe arrivare fiacchi quando è il momento di essere freschi”. “Mister Cosmi – ha proseguito Paci -? Non lo conoscevo personalmente ma lo ha affrontato tante volte da avversario. Sono a sua disposizione, sua e dei ragazzi”. Molti di loro sono rivali per il posto… “Non mi preoccupa la concorrenza – ha concluso il bianconero -. Anzi, credo che la rivalità all’interno di un gruppo sia un’arma in più, uno stimolo a crescere e dare il meglio”. (Angela Gorellini)

Fonte: Fedelissimo on line