Pacciani: “Il progetto Robur sta naufragando, ennesimo schiaffo ai tifosi”
“Ogni giorno il fallimento del Siena diventa purtroppo sempre più concreto”. L’ultimo deferimento del Procuratore federale è “l’ennesima prova di quanto la situazione societaria stia progressivamente peggiorando (…). È palese quanto il progetto sportivo della Robur stia naufragando miseramente, assediato da debiti e scadenze”. Così Fabio Pacciani, candidato sindaco del Polo Civico Siena, commenta le ultime notizie relative alla società bianconera.
“Ci auguriamo in primo luogo che la società paghi tutti i debiti alla scadenza di giugno – prosegue Pacciani – è il passaggio obbligato e dovuto per consentire l’iscrizione della Robur al prossimo campionato. La passione della città per i colori bianconeri non merita questo ennesimo schiaffo”.
“La situazione di precarietà in cui versa oggi la Robur – sottolinea Pacciani – è figlia di nove anni in cui si sono succedete proprietà e fallimenti: da Mezzaroma a Ponte passando per Durio fino ad arrivare agli armeni e oggi a Montanari. Nove anni in cui il ruolo del Comune, prima guidato dal centrosinistra con Bruno Valentini sindaco e oggi dal centrodestra con Luigi Sindaco, è stato nella migliore delle ipotesi impalpabile e nella peggiore delle ipotesi poco trasparente. In questi nove anni tutto è cambiato affinchè niente cambiasse. Sono mutati gli scenari politici, si sono alternati sindaci e alleanze politiche ma ci sono personaggi onnipresenti che, senza soluzione di continuità, sono stati protagonisti dei fallimenti della Robur usando una storia secolare per interessi e mire personali”.
“Ancora una volta – sottolinea Pacciani – la città rischia di assistere all’ennesimo fallimento e all’ennesima interruzione di una lunga storia di passione sportiva. Penso ai tifosi che seguono con amore la Robur dentro e fuori casa, macinando chilometri per seguire la squadra in tutta Italia e penso anche a tutti i fornitori, consulenti, professionisti che non sono stati pagati per il loro lavoro. Questo è inaccettabile, così come è inaccettabile il silenzio di chi ha voluto certi personaggi a Siena, a partire dalla giunta De Mossi. Se sarò sindaco l’impegno che mi prendo con tutta la comunità è quello di seguire direttamente l’avvio di un nuovo bando incentrato su criteri di trasparenza e solidità economica, per ricercare imprenditori che abbiano un progetto imprenditoriale e sportivo serio incentrato sulla volontà di investire su una società calcistica a Siena. L’obiettivo è rompere quelle vecchie logiche che hanno caratterizzato fino ad oggi il rapporto poco trasparente tra Comune e Robur e che hanno caratterizzato gli ultimi nove anni”.
Fonte: Fol