Nicchi: “Ognuno quando vede le immagini le commenta da solo e le immagini sono chiare”

L’arbitraggio di Siena-Milan di ieri sera ha lasciato a desiderare molti, compresa l’opinione nazionale. L’unico che non sembra pensarla così è Marcello Nicchi, presidente dell’Aia, intervenuto a “Radio anch’io sport”

“Ognuno quando vede le immagini le commenta da solo e le immagini sono chiare. Durante tutta la stagione gli arbitri hanno fatto appieno il loro dovere, magari talvolta sbagliando, ma c’è stata grande crescita del nostro sistema arbitrale.

Le qualificazioni, così come le retrocessioni, non le decidono gli arbitri perché una squadra se riguarda il suo percorso si accorge di qualche partita sbagliata durante la stagione.

Il presunto fallo da rigore per una trattenuta di Ambrosini su Vitiello? Mi arriva qualche notizia da verificare: sembra che il gioco fosse fermo e questo propende dalla parte dell’arbitro. Ovviamente in questo caso il livello della prestazione di Bergonzi salirebbe moltissimo.

Più in generale dico che si deve continuare a dare più rigori per le trattenute: se ci sono 10 trattenute in area per me vanno dati 10 rigori, ma bisogna essere cauti nei giudizi. Gli arbitri addizionali hanno dato un contributo importante e cercheremo di addestrarli ancora di più. Il risultato è estremamente positivo: ben 58 decisioni sono positive e solo 8 sbagliate. Se il prossimo anno verrà mantenuto questo metodo di arbitraggio non potrà che migliorare.

Tecnologia in campo? Ci dicano cosa vorranno fare, ma preferirei dirottare gli investimenti economici per attrezzare gli stadi di Serie A di tali tecnologia nei settori giovanili”.

Fonte: Fedelissimo Online