Mulinacci: “Vivremo settimane snervanti. Pessimista sull’iscrizione in C”

“Ci aspettano settimane snervanti, in attesa ogni giorno di qualche notizia che non arriva. I tifosi del Siena sono ormai preparati a tutto, io personalmente non sono ottimista sull’iscrizione alla C, senza un cambio di proprietà. Ma un cambio di proprietà, per chi arriverebbe, sarebbe molto oneroso: tra i vari debiti da pagare e quanto richiesto per l’iscrizione stessa, si superano i 5 milioni di euro. Poi nel calcio, è vero, siamo abituati a vedere di tutto e di più. Ma stavolta è complicata davvero, anche perché mi pare che Montanari non abbia intenzione di cedere”. Così Lorenzo Mulinacci, presidente dei Fedelissimi, intervistato oggi da Angela Gorellini su La Nazione.

Montanari – “Con lui è impossibile avere contatti e sarà impossibile anche in futuro, se dovesse decidere di iscrivere lui la Robur: si è finito con la guerra e si ricomincerebbe con la guerra, questo sia chiaro”.

Ritorno degli armeni – “Non la vedo una strada percorribile: sono stati attirati a Siena dal ‘comitato d’affari’ che tutti conosciamo per altri scopi, quindi senza un reale interesse per il Siena. Quindi perché adesso dovrebbero riprendere un club che hanno venduto senza riscuotere? Per fare cosa? Perché folgorati da un’improvvisa passione? Secondo me anche questa è una soluzione da evitare: in tre anni hanno fatto solamente disastri”.

Futuro – “Mi piacerebbe che si presentasse un imprenditore serio, disponibile a rilevare il Siena nell’attuale categoria. Quindi fuori Montanari, fuori gli armeni, fuori tutti quelli che hanno combinato danni irreparabili. In alternativa mi augurerei di ripartire dalla serie D con una proprietà solida e stabile, in grado di rimanere a Siena per diversi anni”.

Gli incontri con le candidate sindaco – “Si sono presentate preparate sull’argomento. Entrambe si sono dimostrate sensibili e interessate al problema, in primis a quello delle strutture, con la convenzione tronata nella disponibilità del Comune e la necessità di far giocare le partite interne al Franchi, indipendentemente dalla categoria da cui ripartirà la squadra. Entrambe si sono poi dette pronte ad adoperarsi in caso di mancata iscrizione in Serie C, per far giocare il Siena il più in alto possibile”.

Fonte: Fol